Campi Bisenzio: Taira Bartoloni (Sel), “Campi città delle donne”

CAMPI BISENZIO – Un Comune attento alle pari opportunità e costantemente impegnato nel contrastare l’abuso del corpo femminile, a cominciare dalle pubblicità offensive della dignità delle donne. Alla vigilia della Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne, Taira Bartoloni sceglie proprio questo tema per concludere la sua campagna elettorale. Nella Campi Bisenzio del futuro immaginata […]

Taira Bartoloni

CAMPI BISENZIO – Un Comune attento alle pari opportunità e costantemente impegnato nel contrastare l’abuso del corpo femminile, a cominciare dalle pubblicità offensive della dignità delle donne. Alla vigilia della Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne, Taira Bartoloni sceglie proprio questo tema per concludere la sua campagna elettorale. Nella Campi Bisenzio del futuro immaginata dalla candidata di Sel, le donne dovranno essere le prime protagoniste di un grande cambiamento culturale, che sancisca la fine del rapporto sesso-potere-violenza che le vede spesso relegate ai margini della società e vittime di abusi.
“Il 25 novembre, il giorno del voto, ricorrerà la Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne – spiega Bartoloni – In Italia, sette milioni di donne sono state vittime di violenza e maltrattamenti, spesso avvenuti tra le mura domestiche. Questa violenza non è un problema che riguarda la sfera privata, al contrario rappresenta il simbolo più brutale della ineguaglianza della nostra società, è determinata da fattori che agiscono in un’ampia gamma di contesti sociali, culturali ed economici ed è una delle peggiori forme di discriminazione”. Si tratta, secondo Taira, di una situazione da cambiare profondamente, nella quotidianità e dal basso. “Il fatto che in queste primarie campigiane siano impegnate ben tre donne, ognuna delle quali con alle spalle un percorso personale importante è un bel segnale – prosegue – ma è necessario non abbassare la guardia e far sì che la politica sia la protagonista di questo cambiamento. Nel mio programma parlo di Campi città delle donne, una città in cui le politiche per le pari opportunità devono essere prioritarie. Tolleranza zero per ciò che lede e offende la dignità femminile, a cominciare dalle pubblicità che abusano del corpo”.