Campi Bisenzio: tavolo a Roma per la Sonepar, esuberi confermati

CAMPI BISENZIO – Nessuna buona novità da Roma per i dipendenti della Sonepar. Oggi i sindacati hanno incontrato i vertici di Sonepar Italia, con sede a Padova, per convincere l’azienda a ritirare la mobilità per 154 persone, 11 di queste a Campi Bisenzio. A quanto pare, l’azienda non ha fatto marcia indietro. “Stiamo valutando cosa […]

CAMPI BISENZIO – Nessuna buona novità da Roma per i dipendenti della Sonepar. Oggi i sindacati hanno incontrato i vertici di Sonepar Italia, con sede a Padova, per convincere l’azienda a ritirare la mobilità per 154 persone, 11 di queste a Campi Bisenzio. A quanto pare, l’azienda non ha fatto marcia indietro. “Stiamo valutando cosa fare a livello nazionale – spiega Giovanni Vangi della Filcams Cgil (a destra nella foto) – per organizzare i modi della protesta, probabilmente uno sciopero generale. Posso dire che a livello locale ci stiamo già attivando: è stato interessato il Comune di Campi e adesso ho intenzione di scrivere al consolato francese. Voglio che sappia come un’azienda francese si sta comportando qua da noi”. La Sonepar, con sede generale a Parigi, si occupa di vendita all’ingrosso di materiali elettrici e in Italia conta circa 1300 dipendenti. Lo scorso anno era scattata la cassintegrazione starordinaria e adesso la doccia fredda della mobilità: il 21 gennaio a Campi è stata fatta un’assemblea con due ore di sciopero per chiedere misure integrative. C’era attesa per questo tavolo a Roma, ma le notizie buone non sono arrivate. (eg)