Campi Bisenzio: una pagina Facebook “Salviamo la Fnac”

CAMPI BISENZIO – La protesta corre su Facebook, sul social network più famoso. E’ la protesta dei lavoratori della Fnac di tutta Italia all’annuncio della chiusura o vendita del ramo italiano della catena francese di messaggerie. E’ stata creata dai lavoratori della Fnac una pagina “Salviamo Fnac” che ha gia. 3.150 “mi piace” e dedicata […]

CAMPI BISENZIO – La protesta corre su Facebook, sul social network più famoso. E’ la protesta dei lavoratori della Fnac di tutta Italia all’annuncio della chiusura o vendita del ramo italiano della catena francese di messaggerie. E’ stata creata dai lavoratori della Fnac una pagina “Salviamo Fnac” che ha gia. 3.150 “mi piace” e dedicata all’incerto futuro italiano dei punti vendita (uno di questi si trova al centro commerciale I Gigli). “Oltre al posto di lavoro di più di 600 persone – si legge nella pagina Fb – è a repentaglio la sopravvivenza di un importante centro di aggregazione e diffusione della cultura”. Inoltre sul sito viene riportato un messaggio di Walter Veltroni che nel settembre 2007 aveva inaugurato la Fnac di Roma. In occasione della dimostrazione in piazza del Popolo, ci ha mandato un messaggio di solidarietà: “Sono vicino ai 600 lavoratori dell’azienda Fnac che aspettano da mesi di sapere quale sarà il loro futuro occupazionale. Ricordo con chiarezza quando nel 2007 inaugurai l’apertura del primo grande punto vendita a Roma, che salutammo tutti come un passo significativo per il pluralismo del mercato culturale italiano. Ora, l’incertezza sul futuro e la possibile chiusura di otto negozi Fnac costituisce innanzitutto una minaccia per tanti lavoratori ma anche, come sempre avviene quando muore una libreria – la fine di un utile presidio culturale per la comunità”.

Il link alla pagina FB: salviamofnac?ref=ts