Campi Bisenzio verso le elezioni, la sinistra si riunisce in una coalizione: “L’unica è la nostra”

CAMPI BISENZIO – “Campi 2030” è la prima coalizione per le prossime elezioni del 14-15 maggio ed è anche l’unica”: a dirlo sono le forze politiche che ne fanno parte e che rispondono ai nomi di Sì parco No aeroporto – inceneritore, SI Campi a Sinistra, Fare Città. Tutte le forze di sinistra mentre, almeno […]

CAMPI BISENZIO – “Campi 2030” è la prima coalizione per le prossime elezioni del 14-15 maggio ed è anche l’unica”: a dirlo sono le forze politiche che ne fanno parte e che rispondono ai nomi di Sì parco No aeroporto – inceneritore, SI Campi a Sinistra, Fare Città. Tutte le forze di sinistra mentre, almeno per il momento, non ne fa parte il M5S come invece sembrava inizialmente. “E’ una coalizione aperta – dice Andrea Tagliaferri, che i “rumors” indicano come il candidato sindaco – e non è legata all’aspetto elettorale, non nasce con l’idea di raccogliere più voti, ma si basa su un progetto politico ben preciso”. Tre i punti su cui si basa l’impegno della coalizione in vista dell’appuntamento con le urne: avvicinare la cosa pubblica ai cittadini, il “no” deciso all’aeroporto e un sistema di trasporti pubblici incentrato sul collegamento tramviario tra l’Osmannoro e il centro di Campi Bisenzio.

Tagliaferri si è soffermato anche sull’appello lanciato in questi giorni da alcuni esponenti politici (non solo campigiani) per l’unità della sinistra, facendo intendere la necessità “di un grande abbraccio con il Pd”: “Con il Pd ci siamo seduti al tavolo anche se con estrema difficoltà – aggiunge Tagliaferri – e abbiamo chiesto un no convinto all’aeroporto che non c’è stato, abbiamo chiesto una discontinuità di volti e metodi. Risposta che non c’è stata, mentre il candidato sindaco sarebbe già stato individuato. Dopo tutto questo percorso sono partiti gli appelli all’unità”. La coalizione sembra avere le idee chiare anche nei confronti di M5S: “Siamo aperti ma non siamo più disposti ad aspettare” aggiunge Tagliaferri. Intanto da martedì scorso sono iniziati i tavoli di lavoro per la preparazione del programma, mentre per la campagna elettorale, dice Federica Petti, “sarà dignitosa e punterà al buon governo”.