Campi Bisenzio: via Confini, il comitato dice “il Comune è indifferente ai nostri problemi”

CAMPI BISENZIO – “Morir di smog in via dei confini”, “No all’indifferenza dell’amministrazione” sono alcuni degli slogan recitati dai lenzuoli appesi fuori a molte delle case in via dei confini. Continua la protesta dei residenti della strada di Capalle, che da qualche settimana hanno deciso di ricorrere agli striscioni per esprimere la loro rabbia. Sono […]

CAMPI BISENZIO – “Morir di smog in via dei confini”, “No all’indifferenza dell’amministrazione” sono alcuni degli slogan recitati dai lenzuoli appesi fuori a molte delle case in via dei confini. Continua la protesta dei residenti della strada di Capalle, che da qualche settimana hanno deciso di ricorrere agli striscioni per esprimere la loro rabbia. Sono anni che in via dei confini chiedono l’istituzione di un senso unico, che diminuirebbe il traffico e lo smog, fattori che più di tutto preoccupano i residenti della zona. A preoccupare è anche la sicurezza dei pedoni, essendosi già verificati degli incidenti mortali. “Intanto il Comune potrebbe mettere un dosso per diminuire la velocità o altre strisce pedonali– afferma Franca Bandini, dell’alimentari di via dei confini – ma continuano a ripeterci di non avere soldi, e Capalle continua a restare dimenticata”.