SIGNA – L’amore per il proprio partner e l’amore per la danza. E’ dall’unione di queste due rette, soltanto in apparenza parallele, che a Signa è nata ed è cresciuta con il passare degli anni una bella esperienza che guarda al “ballo” anche come scuola di vita. L’amore per il proprio partner era, anzi è, quello fra Oscar Conte e Daniela Ristori, ballerini di danze standard over 70 categoria AS – internazionali, entrambi tecnici e istruttori di ballo (insieme nella foto): il marito è scomparso prematuramente l’anno scorso dopo una breve malattia, ma la moglie ha deciso di continuare “nel suo nome”, dando vita al corso di danza “Oscardani”, dall’unione appunto dei due nomi, che il martedì e giovedì pomeriggio, dalle 16 alle 17.30, anima i locali del circolo Donizetti a Signa e la ASD Polisportiva Donizetti. E così, fra una partita a carte e un caffè al bancone, si può assistere a un passo dei giovani allievi che frequentano la scuola e, perché no, provare a esibirsi.
E che questa scuola di danza sia una palestra di vita, lo dimostra anche la recente esperienza vissuta grazie a Leila Elderiny, 18 anni, ultimo anno al Liceo linguistico internazionale di Firenze e un’ottima pagella. Leila, che fra un impegno e l’altro aiuta anche Daniela nelle lezioni, ha partecipato negli ultimi due anni ai Campionati italiani “Show Latin” categoria B conquistando degli ottimi risultati (nel 2021 54° su 102, nel 2022 20° su 54). A fine ottobre, però, è arrivato il risultato più bello, dal punto di vista umano e sportivo. Un risultato nato quasi per caso ma che ha premiato Leila e il suo partner, Emilio Bargiacchi, per l’impegno profuso. Insieme, infatti, hanno partecipato ai Campionati europei di Para danza che si sono svolti a Praga, in vista dei quali Leila, che è nata e vive a Signa, ed Emilio, che invece vive a Pistoia, si sono potuti allenare soltanto per un mese. Ma niente, considerando anche il fatto che Leila era alla sua prima esperienza con un partner, ha impedito loro di sfiorare addirittura il podio piazzandosi al quarto posto.
Non solo, perché con la loro esibizione nelle cinque tipologie di balli latini, nell’occasione hanno potuto partecipare ai Campionati della Repubblica Ceca, arrivando invece ottavi. La notizia più bella, tuttavia, è arrivata al loro ritorno da quella bellissima esperienza, a conclusione della quale la giovanissima ballerina signese ha maturato la decisione di continuare anche in questa direzione: “Assolutamente, – ha raccontato – perché ho capito che contribuisce a formarmi a livello professionale ma soprattutto umano”. E, da parte nostra, ha tutto l’incoraggiamento possibile. Per quanto riguarda Daniela, invece, conosciuta a Signa anche per il suo lavoro da direttore amministrativo presso l’Istituto comprensivo del nostro Comune, l’incoraggiamento è a continuare nelle sue lezioni che potrebbero far maturare altri ballerini (perché il corso è frequentato anche da maschietti) o ballerine di livello. Ma soprattutto di “spessore”.