Cna, “Bellezza e benessere: settori in crescita”

SESTO FIORENTINO – E’ un settore in crescita quello della “bellezza”. In Toscana, infatti, sono 10.428 le imprese della bellezza e del benessere: parrucchieri, estetiste, palestre, centri benessere, manicure e pedicure. A sostenerlo è Cna che sottoliena come dal 2012 le aziende siano crescite e oggi conta 574 imprese in più, è  questo il saldo […]

SESTO FIORENTINO – E’ un settore in crescita quello della “bellezza”. In Toscana, infatti, sono 10.428 le imprese della bellezza e del benessere: parrucchieri, estetiste, palestre, centri benessere, manicure e pedicure. A sostenerlo è Cna che sottoliena come dal 2012 le aziende siano crescite e oggi conta 574 imprese in più, è  questo il saldo fra aziende nate/chiuse dal 30 giugno 2012 al 30 giugno 2017. Gli addetti sono circa 30.000.

“A differenza di altri settori – dice Massimiliano Pieri, portavoce degli acconciatori Cna – il numero delle imprese della bellezza e del benessere aumenta. Su questo dato però possiamo esprimere solo un cauto ottimismo, in quanto le nostre imprese anche le più strutturate hanno avuto un forte calo delle presenze a fronte delle nuove aperture, ma anche al dilagare dell’abusivismo”.

“Ogni impresa ha come concorrente un acconciatore o un’estetista o una manicure o pedicure invisibile al fisco, – prosegue Pieri – e il fisco da parte sua è per noi un socio occulto che nella Provincia di Firenze ad esempio  pesa per il 69,3%; fino al 9 settembre di ogni anno  l’imprenditore lavora  per produrre il reddito necessario ad assolvere gli obblighi fiscali e contributivi, e solo dopo quella data potrà destinare il reddito d’impresa alle proprie esigenze e a quelle della sua famiglia”.

Le imprese in Toscana del settore bellezza crescono del 5,8% negli ultimi cinque anni, + 574 imprese, grazie soprattutto all’aumento consistente di istituti di bellezza e centri benessere.  Lo “zoccolo duro” del comparto è rappresentato dai saloni di parrucchiere, nei quali in Toscana operano 7.012 imprese; seguono gli istituti di bellezza con 2.635 imprese, le palestre 321, i centri benessere 301, manicure e pedicure 106. E Firenze è l’ottava provincia italiana per crescita in valore assoluto delle imprese del benessere (+144), mentre Pisa è la prima provincia in Italia per variazione percentuale di imprese nel settore benessere da giugno 2012 a giugno 2017: 10,9%.

In tutte le province toscane comunque nel periodo considerato il saldo fra imprese nate/chiuse in questo comparto è positivo: Firenze +144, Pisa +122, Siena + 56, Arezzo 48, Prato 45, Livorno 35, Lucca 34, Massa Carrara 33, Pistoia 30, Grosseto 27.

“Il settore benessere è quindi una componente importante dell’economia locale – dice Pieri – un settore che Cna da sempre tutela e per gli interessi del quale si batte. Un settore in cui gli operatori lavorano con qualità dinamismo e attenzione alla professionalità, assicurando il pieno rispetto di tutte le norme igienico-sanitarie, dalla sterilizzazione degli strumenti all’igiene degli addetti, all’utilizzo di cosmetici ed apparecchiature: una garanzia per il cliente”.