“Candido Junior Camp”, ancora due giorni per “vivere” sotto canestro a Spazio Reale

CAMPI BISENZIO – Continua fino a domani, domenica 8 luglio, a Spazio Reale il “Candido Junior Camp/OSO” che qui ha trovato la prima casa della sua nuova vita. Una vita con un respiro nazionale che toccherà diverse regioni in Italia grazie al finanziamento di Fondazione Vodafone Italia attraverso il bando OSO -Ogni Sport Oltre, dedicato […]

CAMPI BISENZIO – Continua fino a domani, domenica 8 luglio, a Spazio Reale il “Candido Junior Camp/OSO” che qui ha trovato la prima casa della sua nuova vita. Una vita con un respiro nazionale che toccherà diverse regioni in Italia grazie al finanziamento di Fondazione Vodafone Italia attraverso il bando OSO -Ogni Sport Oltre, dedicato allo sport paralimpico. Per tagliare il nastro tricolore di questa vacanza sportiva di basket in carrozzina è stata scelta la piccola Ateeqah, classe 2007, di origini pakistane e residente a Lumezzane, in provincia di Brescia. Per lei, giovedì pomeriggio, è stata la prima volta su una carrozzina da gioco.

Alla tappa di Spazio Reale si sono iscritti 15 ragazzi, nove dei quali provenienti dalla Toscana: in parte appoggiati alla società Menarini Volpi Rosse di Firenze, in parte provenienti da Livorno e Pietrasanta dove sta nascendo un progetto di avviamento al basket in carrozzina, tra sport e cultura della diversità. Con gli atleti, ci sono 18 persone, tra staff e volontari, per guidare gli allenamenti e animare il tempo libero in questo campus che si concluderà domani con un incontro con i genitori e le famiglie nel corso del quale Cristina Dieci, presidente dell’Associazione Spina Bifida Italia, affronterà l’argomento dello sport per le persone con disabilità e la sua grande importanza.

Da sottolineare, duramte l’inaugurazione di giovedì scorso, il momento di commozione quando è stato ricordato Daniele Redaelli, giornalista e segretario storico della Gazzetta dello Sport, membro attivo della Fondazione Candido Cannavò, scomparso il 31 dicembre scorso: il “Candido Junior Camp” ha tanto di lui e della passione che ha sempre messo nelle attività di promozione dello sport a tutti i livelli.

Così come è da sottolineare la collaborazione del progetto “OSO – Ogni Sport Oltre”. Progetto di Fondazione Vodafone volto a promuovere e diffondere la cultura della pratica sportiva tra le persone con disabilità. Lanciata a giugno 2017, OSO è la prima piattaforma digitale che mette a disposizione on line tutte le informazioni utili a chi vuole praticare sport e ha l’obiettivo di creare una vera e propria comunità digitale coinvolgendo persone con disabilità, le famiglie, gli istruttori e tutti coloro che sono appassionati di sport. OSO è aperta a tutte le associazioni che vogliono far conoscere il proprio progetto e accedere a una raccolta fondi da parte degli utenti della community.

Dopo Spazio Reale il camp si sposterà nella sua sede storica di Livigno (dal 19 al 23 luglio) per poi raggiungere Porto Torres dal 1 al 5 settembre. Nel 2019, invece, sono già previste Lignano Sabbiadoro (2-5 gennaio) e Matera (estate 2019).

Per iscriversi, basta accedere al portale di OSO – Ogni Sport Oltre (al link
 HYPERLINK “https://ognisportoltre.it/home.action” https://ognisportoltre.it/home.action) lasciare i propri dati e un messaggio. Si verrà ricontattati direttamente dall’organizzazione per l’iscrizione formale.