Canta, suona e cammina. Anche nel 2023. Gli auguri di Piananotizie sono “in musica”, con i cori di Lastra a Signa

LASTRA A SIGNA – Un po’ editoriale, un po’ resoconto di una bella serata. Non una via di mezzo (non può esserci una via di mezzo quando si cerca di mettere insieme dei bei pensieri), ma una sintesi. Una sintesi quindi fra la bella serata vissuta nei giorni scorsi al Teatro delle Arti a Lastra […]

LASTRA A SIGNA – Un po’ editoriale, un po’ resoconto di una bella serata. Non una via di mezzo (non può esserci una via di mezzo quando si cerca di mettere insieme dei bei pensieri), ma una sintesi. Una sintesi quindi fra la bella serata vissuta nei giorni scorsi al Teatro delle Arti a Lastra a Signa e fatta di musica, allegria e spensieratezza a pochi giorni dal Natale. L’editoriale, invece, originariamente, avrebbe dovuto contenere un mix di pensieri e riflessioni sull’anno appena concluso uniti a tanti buoni propositi per il 2023.

Insomma, parole su parole. Meglio soprassedere, anche perché mi sembra che negli ultimi anni i buoni propositi di fine dicembre poi siano stati clamorosamente smentiti dai fatti nelle settimane successive. A memoria, per ricordare un anno vissuto più serenamente del solito, bisogna andare troppo indietro nel tempo. Molto meglio pensare – e “scrivere” – in musica, magari ricordando anche le esibizioni della neo nata “Corale della Lastra” e del coro “Canta e cammina” che, sotto la guida di Lisanna Pampaloni e Giovanni Pontoni e con la collaborazione del Comune di Lastra a Signa (presenti il sindaco Angela Bagni e il vice-sindaco Leonardo Cappellini) e della Pro Lastra Enrico Caruso, hanno dato il meglio di loro in un Teatro delle Arti gremito e che ha cantato, nel vero senso della parola, insieme a loro.

Senza dimenticare Piero Ficarra alla chitarra, Luciano Andrei al basso ed Emanuele Bertelli alla batteria che hanno contribuito a rendere l’appuntamento prenatalizio ancora più melodioso. Non a caso, a chi scrive piace pensare che “Gloria in excelsis”, “Pregherò”, “Bianco Natale” e anche “Nel blu dipinto di blu”, solo per citare alcuni dei brani presentati, siano davvero da auspicio per l’anno che sta per iniziare. Un anno in cui la nostra speranza è che i lettori di Piananotizie, e qui si torna nell'”editoriale”, restino tantissimi così come è stato nel corso del 2022, sempre in crescita rispetto al passato. A tutti loro va il nostro grazie, anche a chi a volte non ci risparmia delle critiche che comunque servono per migliorarsi.

Ecco perché è stato significativo, dal mio punto di vista ovviamente, fare questa sintesi. Ma soprattutto il messaggio che molto modestamente ha voluto lanciare. Ovvero che la speranza trasmessa dalle parole e dalle note che i due cori hanno a loro volta trasmesso a tutti i presenti in sala, possa essere davvero il viatico migliore per i prossimi mesi. Magari insieme a qualche sorriso in più. Ne abbiamo tutti bisogno, proviamo anche con la musica.