Cantini (Confesercenti): “Sì alla festa della donna e alla vendita legale di fiori”

FIRENZE – L’8 marzo, giorno dedicato tradizionalmente alla festa della donna, si avvicina. Un giorno in cui si venderanno e si acquisteranno quantità di fiori non di poco conto. Ebbene, sull’argomento e sulla necessità che tutto si svolga secondo le regole, è intervenuto Lapo Cantini, responsabile relazioni esterne Confesercenti Firenze. Mancano ormai solo quattro giorni […]

FIRENZE – L’8 marzo, giorno dedicato tradizionalmente alla festa della donna, si avvicina. Un giorno in cui si venderanno e si acquisteranno quantità di fiori non di poco conto. Ebbene, sull’argomento e sulla necessità che tutto si svolga secondo le regole, è intervenuto Lapo Cantini, responsabile relazioni esterne Confesercenti Firenze.

Mancano ormai solo quattro giorni alla festa dell’8 marzo. Negli ultimi anni, per tutta una serie di motivi, è cambiato molto, anche da un punto di vista commerciale, il modo di intendere e vivere questa importante festività. Si mantiene però intatta la tradizione della vendita della mimosa che resta ancora oggi uno degli omaggi più graditi e diffusi per la festa della donna. Cerchiamo magari, anche in questa circostanza, di sostenere l’ economia regolare e le attività tradizionali di vendita al dettaglio. Compriamo la mimosa dal nostro fioraio, dal fioraio “della porta accanto”, e resistiamo alla tentazione dell’acquisto last minute dall’ abusivo di turno. Noi, come al solito, sensibilizzeremo la Polizia municipale per i consueti controlli di contrasto al fenomeno, ma, come sempre, in questi casi, la sensibilità del consumatore fa molto più della pura repressione.
Che sia dunque una belle festa, magari un po’ anche per le nostre attività di vendita piante e fiori.

Lapo Cantini (responsabile relazioni esterne Confesercenti Firenze)