Canzi “Hanno violato il diritto democratico di eleggere il sindaco”

SESTO FIORENTINO – “Agli 8 firmatari della mozione rivolgo il mio risentimento in quanto hanno violato il legittimo diritto democratico dei cittadini di Sesto di eleggere il proprio sindaco”. Lo afferma Sergio Canzi, ex consigliere delegato del sindaco Biagiotti e che ora si definisce “cittadino di Sesto che si è occupato della politica della nostra […]

SESTO FIORENTINO – “Agli 8 firmatari della mozione rivolgo il mio risentimento in quanto hanno violato il legittimo diritto democratico dei cittadini di Sesto di eleggere il proprio sindaco”. Lo afferma Sergio Canzi, ex consigliere delegato del sindaco Biagiotti e che ora si definisce “cittadino di Sesto che si è occupato della politica della nostra comunità”.

Canzi entra nella vicenda della richiesta di non deferimento degli 8 consiliari del PD, che hanno sfiduciato il sindaco.

“Mi permetto  di entrare nella vicenda in quanto i firmatari della richiesta per il 50% non sono iscritti al Partito Democratico – prosegue Canzi – e questo rende aperta la discussione”. Secondo Canzi gli 8 firmatari “hanno violato il legittimo diritto democratico” e, dice, “lo hanno fatto prevaricazione il 62% di noi sestesi che ci siamo espressi in modo democratico e trasparente. Trovo coerente con l’idea  è la pratica populista di un peronista vecchio stile baipassare la democrazia elettiva a favore dei giochi di potere di Re decaduti. In modo sommesso pongo una domanda, perché mai i cittadini di Sesto dovrebbero fidarsi di un Partito che non è capace di ripulire da simili pratiche di una vecchia politica malsana? Credo che i cittadini sestesi abbiano il diritto di reclamare coerenza politica a questi 8 signori che visto che non credono nella democrazia elettiva non riconoscendo il risultato, si dimettano dal PD, che nella democrazia partecipata e rappresentativa crede”.