Canzi risponde al Movimento Sesto 2014

SESTO FIORENTINO – “Credo che una delle prime cose che la politica debba ai cittadini sestesi, sia di chiedere con forza ai protagonisti della passata amministrazione di spiegarci perhé hanno mentito spudoratamente sullo stato reale del bilancio del Comune – è quanto afferma in una nota Sergio Canzi che si definisce “cittadino sestese che si è […]

SESTO FIORENTINO – “Credo che una delle prime cose che la politica debba ai cittadini sestesi, sia di chiedere con forza ai protagonisti della passata amministrazione di spiegarci perhé hanno mentito spudoratamente sullo stato reale del bilancio del Comune – è quanto afferma in una nota Sergio Canzi che si definisce “cittadino sestese che si è occupato della politica di Sesto come segretario del Prc” e che risponde alla lettera aperta del Movimento Sesto 2014.
“Penso – scrive Canzi – si debba pretendere che con la solita solerzia con cui hanno illustrato la virtuosita di bilanci a loro dire in pieno controllo e positivi, in realtà erano tutt’altro come oggi viene certificato. Credo che la buona politica debba aprire un confronto iniziando ad avanzare una richiesta di trsparenza ed una operazione di verità”.

Secondo Canzi “non si può in nome ‘vogliamoci tutti bene’ sorvolare sulle gravi responsabilità politiche di una fazione che ha perseguito  sente mente il tentativo di ribaltare il voto popolare. Io che non ho nessun interesse o mira che non sia quella del bene della comunità di uomini e donne sestesi, penso che la politica sestese possa ripartire ed ottenere credibilità soltanto dimostrando la capacità  di ripulirsi dalle scorie complottiste di una vecchia politica. Credo che il primo atto politico necessario per ripartire debba essere  di chiedere alla passata Amministrazione e al suo massimo esponente di chiederci scusa per quanto hanno fatto e fare un passo indietro assieme agli 8 consilieri liberare Sesto da una cappa di vecchia politica. Si credo che nel  giorno della commemorazione della liberazione di Sesto è una richiesta legittima”.