CAMPI BISENZIO – “Due opere importati per Capalle e per tutta la sua comunità”: così l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Campi, Lorenzo Loiero, parla dei progetti di riqualificazione di piazza Palagione e della “zona 30” di via dei Confini. Due interventi presentati nel corso di un’assemblea pubblica che si è svolta nel teatro parrocchiale e che è stata davvero partecipata. Assemblea a cui erano presenti anche gli assessori Giorgia Salvatori e Riccardo Nucciotti: “Costruire un percorso di partecipazione con la comunità, portare avanti progetti richiesti dai cittadini, confrontarsi e dialogare con loro è un impegno che questa amministrazione fa ormai da tanti anni, – scrive su Facebook l’assessore Nucciotti – nel teatro parrocchiale di Capalle sono stati presentati i due progetti di riqualificazione della frazione: la “zona 30″ di via Confini e la riqualificazione di piazza Palagione sono impegni che avevamo preso e che sono stati presentati ai tanti cittadini della frazione. Durante l’incontro sono emerse anche altre proposte che porteremo avanti nei prossimi mesi. Il nostro compito, il compito di chi governa un territorio è quello di proporre, ascoltare e soprattutto fare e questo è quello che abbiamo fatto, facciamo e faremo per il nostro territorio, per la nostra città e per i nostri cittadini”.
Per quanto riguarda la piazza della frazione, questa tornerà al suo antico splendore medioevale: “Abbiamo illustrato il progetto definitivo di piazza Palagione, oggi utilizzata come zona per la sosta – dice l’assessore Loiero – ma che a breve tornerà a essere il punto di socializzazione della comunità”. I lavori, infatti, dovrebbero partire entro la fine dell’anno, mentre la gara d’appalto è prevista nei prossimi mesi. L’intervento di recupero della piazza, circa 750 metri quadrati di superficie, prevede la creazione di un’area pedonale mantenendo però i passaggi laterali per arrivare alle abitazioni. “La zona pedonale sarà in pietra e non in asfalto come adesso. Andremo a posizionare panchine, fioriere e alberature: un arredo urbano semplice ma funzionale e al tempo stesso capace di valorizzare l’area” dice Loiero spiegando che l’intervento costerà circa 250.000 euro (nella foto sopra ecco come sarà la piazza in futuro). “Prima dell’inizio dei lavori è prevista la conferenza dei servizi con gli enti gestori dei sottoservizi, come da prassi – conclude Loiero – per invitarli, se necessario, a effettuare gli interventi sulle varie tubature”.