Capalle, dal ponte all’allarme della scuola che suona. Cittadini arrabbiati, la replica dell’amministrazione

CAMPI BISENZIO – Prima la preoccupazione per il ponte, sulla cui spalletta si è formata una crepa; poi l’arrabbiatura – a più riprese per la verità – per l’allarme della scuola Salgari che suona, anche a lungo, arrecando non pochi disturbi alla quiete pubblica. Alcuni cittadini della frazione di Capalle ci hanno scritto per segnalare […]

CAMPI BISENZIO – Prima la preoccupazione per il ponte, sulla cui spalletta si è formata una crepa; poi l’arrabbiatura – a più riprese per la verità – per l’allarme della scuola Salgari che suona, anche a lungo, arrecando non pochi disturbi alla quiete pubblica. Alcuni cittadini della frazione di Capalle ci hanno scritto per segnalare entrambi i problemi. Il ponte, “abbandonato a se stesso da anni”, e l’allarme della scuola, per il quale hanno scritto anche alla preside: “L’allarme suona senza motivo e senza rispettare i tempi permessi dalla normativa. E’ successo anche sabato scorso, per cui ci vediamo costretti a depositare una richiesta firmata presso l’ufficio protocollo e la segreteria del sindaco del Comune di Campi perché l’allarme venga messo a tacere. La situazione sta diventando insostenibile”.

Di tutto questo ne abbiamo parlato con l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Campi, Lorenzo Loiero: “Dopo alcune, precedenti segnalazioni, il Comune ha tenuto e tiene sotto stretto monitoraggio la struttura. E anche dagli ultimi rilievi effettuati, è emerso che la lesione evidenziata dai cittadini è relativa a una spalletta e non c’è alcun rischio per un cedimento strutturale. Così come è evidente che il ponte necessita di un intervento più ampio che è stato calendarizzato per il 2023. Tuttavia, se in questo arco di tempo dovessero presentarsi altre criticità che, lo ripeto, al momento non sussistono, saranno prese altre decisioni così come è successo per il ponte al Santo a San Mauro che, quando è stato necessario, è stato chiuso immediatamente”.

“Per quanto riguarda l’allarme della scuola, – ha aggiunto l’assessore – indubbiamente si tratta di un impianto un po’ datato e abbiamo già dato l’ordine di servizio alla ditta incaricata perché intervenga. La solleciteremo perché risolva la situazione il prima possibile”.