FIRENZE – Carabinieri da 210 anni. E’ stata la suggestiva cornice di piazzale Michelangiolo, a Firenze, a “ospitare” nella giornata di ieri, i Carabinieri della Legione Toscana e la commemorazione appunto del 210° anniversario di fondazione dell’Arma dei Carabinieri. Cerimonia preceduta, in mattinata, dalla deposizione di una corona d’alloro in onore dei caduti, presso la caserma “Baldissera”, sede del Comando Legione Carabinieri Toscana. Le attività a piazzale Michelangiolo invece hanno visto le dimostrazioni a favore del pubblico delle attività antiesplosivo e antisabotaggio del team artificieri e un’esibizione della Squadra agonistica del centro cinofili, oltre all’esposizione di alcune auto storiche dell’Arma.

A seguire si è schierato un reparto di formazione, composto dai rappresentanti delle varie articolazioni dell’Arma dei Carabinieri presenti nella nostra regione: oltre alla Fanfara della Scuola Marescialli e Brigadieri di Firenze, un plotone di Marescialli Allievi della Scuola Marescialli e Brigadieri di Firenze, in grande uniforme speciale, uno del Comando Provinciale Carabinieri di Firenze, uno del 6° Battaglione Toscana, in uniforme operativa, uno del 1° Reggimento Paracadutisti “Tuscania”, in rappresentanza della 2° Brigata Mobile di Livorno, in uniforme di specialità, uno di Carabinieri Forestali, in uniforme operativa da campagna, uno di Reparti Speciali dislocati nella regione, composta da militari del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Firenze, del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Firenze, del Nucleo Operativo Ecologico di Firenze, del 4° Nucleo Elicotteri di Pisa, del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Firenze e uno da unità cinofile del Centro e del Nucleo di Firenze.
Dopo gli onori ai gonfaloni della Regione Toscana e della Citta Metropolitana di Firenze, al medagliere del “Nastro Azzurro” e al gonfalone della città di Firenze (decorato di medaglia d’oro al valor militare), sulle note del “canto degli Italiani” ha preso posto, nello schieramento, la bandiera di guerra del 6° Battaglione Carabinieri Toscana. Il reparto è stato poi passato in rassegna dal Comandante della Scuola Marescialli e Brigadieri, generale di divisione Pietro Oresta, e dal Comandante della Legione Toscana, generale di brigata Lorenzo Falferi, subito dopo è stata data lettura del messaggio augurale del presidente della Repubblica e dell’ordine del giorno del Comandante Generale dell’Arma, generale di corpo d’armata Teo Luzi. La cerimonia è infine proseguita con la consegna di alcune ricompense al personale distintosi in attività di servizio o in interventi di soccorso ai cittadini. Fra questi l’encomio semplice collettivo del comandante della Legione Carabinieri Toscana alla Stazione Carabinieri di Campi Bisenzio “per l’esemplare efficienza dimostrata durante l’alluvione del novembre scorso”, affrontata “con un non comune spirito di sacrificio e radicato senso civico”. Encomio che il comandante della Legione Carabinieri Toscana ha concesso anche a Francesco Manganelli, addetto alla Stazione di San Piero a Ponti, che, sempre in occasione dell’alluvione del novembre scorso, “ha raggiunto a nuoto una persona che era stata trascinata per alcuni metri dalla furia dell’acqua, portandola in un luogo sicuro fino all’arrivo dei soccorsi”.