Carabinieri forestali di Ceppeto scoprono un terrapieno costruito con rifiuti da demolizione

SESTO FIORENTINO – Sono stati i carabinieri della Stazione di Ceppeto a scoprire un terrapieno realizzato con rifiuti speciali. I militari, mentre si recavanoin via Bolognese a Firenze dove era in custodia un autocarro sottoposto a sequestro penale per violazione delle norme sulla gestione di rifiuti, hanno scoperto la scomparsa di detto automezzo. Il proprietario […]

SESTO FIORENTINO – Sono stati i carabinieri della Stazione di Ceppeto a scoprire un terrapieno realizzato con rifiuti speciali. I militari, mentre si recavanoin via Bolognese a Firenze dove era in custodia un autocarro sottoposto a sequestro penale per violazione delle norme sulla gestione di rifiuti, hanno scoperto la scomparsa di detto automezzo. Il proprietario e custode giudiziario a quel punto ha affermato di aver subito il furto del grosso mezzo, ma non ha esibito ai carabinieri la relativa denuncia. Per questo è stato denunciato per sottrazione di bene sequestrato e violazione degli obblighi di custodia.

I carabinieri seguendo questo controllo, hanno scoperto che nell’area di pertinenza dell’abitazione, per una superficie di più di 300 metri quadrati, era stato realizzato un riempimento di volume con contenimento della scarpata a valle mediante riporto, compattamento e spianamento di rifiuti speciali quali terre e rocce da scavo e materiali da demolizione e costruzione. In particolare a valle era stato realizzato un muro di contenimento con blocchetti in cemento,  dell’altezza media di due metri per una lunghezza complessiva di più di venti metri e un terrapieno caratterizzato da terre e rocce da scavo (rifiuti speciali) e da materiali da demolizione e costruzione (rifiuti speciali), con evidente modifica dello stato dei luoghi. Sul posto c’erano un escavatore, una betoniera, alcuni blocchetti precompressi ed evidenti scarichi recenti di rifiuti misti da demolizione e costruzione, materiale che ha fatto pensare a lavori ancora in corso. Alle richieste dei militari, l’uomo ha ammesso di avere scaricato i rifiuti provenienti da lavori edili da lui eseguiti. I lavori e le opere sopra descritte sono state realizzate in assenza di titoli edilizi e di autorizzazione paesaggistica in un’area a prevalente funzione agricola e sottoposta a vincolo paesaggistico per il notevole interesse pubblico. L’autore è stato denunciato all’Autorità giudiziaria.

Poiché i lavori non erano ancora ultimati e c’era la presenza di attrezzature e materiali edili, i Carabinieri forestali hanno sequestrato l’area dei rifiuti e i mezzi presenti.