CALENZANO – Un’are con rifiuti pericolosi è stata sequestrata dai Carabinieri Forestali di Ceppeto. Il fatto è accaduto il 3 maggio scorso durante un’attività di controllo dei carabinieri forestali a Calenzano. I militari hanno ispezionato un’azienda per un controllo amministrativo sulla gestione/tenuta dei rifiuti nonché della documentazione attinente ad essi. Dalla verifica è stato scoperto che i rifiuti prodotti dall’azienda erano stati stoccati in un’area esterna in maniera difforme da quanto previsto dalla normativa vigente e privi di identificazione. I rifiuti pericolosi erano privi di cartellonistica e etichettatura con le relative indicazioni di pericolo. Inoltre per quanto riguarda in particolare i rifiuti polverulenti (sabbie), derivanti dalla lavorazione di alcuni prodotti e contenuti in circa 900 sacchi, sono stati depositati all’aperto in assenza di un’adeguata protezione dagli agenti atmosferici, alcuni sacchi erano visibilmente danneggiati con fuoriuscita del rifiuto e con conseguente dispersione nell’ambiente. Questa tipologia di rifiuto, dalle analisi dei campioni effettuata dalla parte, risulta cancerogeno, tossico per la riproduzione e mutageno. Pertanto la ditta ha effettuato uno stoccaggio di rifiuti pericolosi e non, in assenza del titolo autorizzativo. I rifiuti sono stati rilevati alla presenza del titolare che è stato deferito all’autorità Giudiziaria. L’area è stata posta sotto sequestro.
Carabinieri, sequestrata area con rifiuti pericolosi
CALENZANO – Un’are con rifiuti pericolosi è stata sequestrata dai Carabinieri Forestali di Ceppeto. Il fatto è accaduto il 3 maggio scorso durante un’attività di controllo dei carabinieri forestali a Calenzano. I militari hanno ispezionato un’azienda per un controllo amministrativo sulla gestione/tenuta dei rifiuti nonché della documentazione attinente ad essi. Dalla verifica è stato scoperto che […]
