“Caro assessore…” il Comitato contro il taglio degli alberi scrive una lettera aperta e la pubblica sui social

SESTO FIORENTINO – Abbiamo appreso da una risposta ad un interrogazione, che la linea elettrica interrata è stata attivata il 24 ottobre scorso ed ha interessato il quartiere di Camporella ed in particolare il viale XX Settembre: così il Comitato per la tutela degli alberi inizia lettera aperta, postata sul social Facebook, e destinata al […]

SESTO FIORENTINO – Abbiamo appreso da una risposta ad un interrogazione, che la linea elettrica interrata è stata attivata il 24 ottobre scorso ed ha interessato il quartiere di Camporella ed in particolare il viale XX Settembre: così il Comitato per la tutela degli alberi inizia lettera aperta, postata sul social Facebook, e destinata al Comune. Dell’attivazione della linea elettrica interrata, scrive il Comitato “lo abbiamo appreso dalla risposta dell’assessore ai lavori pubblici Kalmeta ad una interrogazione scritta dal Comitato per la tutela degli alberi di Sesto Fiorentino e fatta propria e presentata da tutti i partiti di minoranza all’interno del Consiglio Comunale. Senza questa interrogazione non avremmo saputo niente, in perfetto stile di questa amministrazione comunale”.

“Nell’atto presentato da PD, InsiemeCambiamoSesto-Per Sesto Bene Comune, Forza Italia e Movimento 5 Stelle, – prosegue la lettera – vi erano inoltre altre domande tecniche tra cui la richiesta della conferma che la sovrammissione delle due tubiere nel tratto del viale XX Settembre, potesse garantire l’obiettivo dichiarato dal Sindaco di poter interrare, prima o poi, ambedue le terne e quindi, eliminare tutti i tralicci dalla zona residenziale e dalla scuola materna. Dalla risposta e dalla successiva replica dell’assessore si evince che non ha ancora ben chiare le motivazioni per le quali è stato realizzato l’interramento. Infatti, gli interramenti delle linee elettriche avvengono sempre mantenendo una distanza di almeno 4 o 5 metri tra loro in modo che, in caso di guasto su una linea, si possa intervenire senza la necessità di staccare entrambe le linee perché vicine tra loro. Il distanziamento consente agli operai di agire in sicurezza garantendo la continuità della trasmissione dell’energia elettrica sull’altra linea”.

Secondo il Comitato per la tutela degli alberi quella “della sovrapposizione delle tubiere in viale XX Settembre” è “una decisione tecnicamente sbagliata, uno spreco di denaro pubblico e che rende definitivamente evidente che il taglio dei 52 tigli era ingiustificato” e questo conclude il Comitato se “l’assessore, o qualcuno dell’amministrazione comunale, fossero stati presenti all’incontro pubblico con gli ingegneri della società Terna, l’avrebbero capito”.