Cartello in piazza De Amicis. Giuntini (SI Sesto) “Tutto questo appare ridicolo e paradossale”

SESTO FIORENTINO – “Commentare una immagine simile rimane difficile”. E’ quanto afferma, in una nota, il segretario di Sinistra Italiana Sesto Fiorentino Federico Giuntini riferendosi al cartello che ignoti nella notte avevano appeso al Monumento al Partigiano in piazza De Amicis dove si paragona le norme anti Covid alle leggi razziali. “Che con un solo […]

SESTO FIORENTINO – “Commentare una immagine simile rimane difficile”. E’ quanto afferma, in una nota, il segretario di Sinistra Italiana Sesto Fiorentino Federico Giuntini riferendosi al cartello che ignoti nella notte avevano appeso al Monumento al Partigiano in piazza De Amicis dove si paragona le norme anti Covid alle leggi razziali.

“Che con un solo cartello si sia potuto offendere sia la memoria delle milioni di persone vittime della deportazione nei campi di sterminio, – prosegue Giuntini – sia le tante persone vittime della pandemia degli ultimi anni e tutti coloro che si stanno impegnando per contenerla, sia la memoria storica della nostra lotta di resistenza e liberazione nazionale, il cartello è infatti firmato da sedicenti partigiani di un Cnl”.

“Tutto questo appare ridicolo e paradossale. – prosegue Giuntini – Sarebbe una immagine da ridere e lasciar perdere, ma non in un giorno così serio dove tutti ricordiamo le vittime, anche nostre, del nostro territorio, le tante famiglie deportate sui treni da Santa Maria Novella, e indirettamente chi alla barbarie nazifascista si ribellò e lottò sui monti a costo della vita. In un giorno così non possiamo che deplorare chi per difendere la propria piccola opinione ha scordato ogni senso della misura e concordare con l’unica cosa giusta scritta sul cartello: qualcuno, nonostante tutto, non ha imparato niente”.