Cartonificio. Sciopero e presidio davanti all’azienda, presente anche il neo assessore al lavoro Madau

SESTO FIORENTINO – Sciopero e presidio dei lavoratori del Cartonificio Fiorentino davanti alla sede di viale Ariosto. Al centro di questa vicenda che sembra complicarsi ogni giorno di più c’è da parte della Pro-Gest, la voglia di spostare l’attività. Inoltre allo stabilimento sestese la Rsu denuncia una situazione di “mancanza di rispetto nei confronti dei […]

SESTO FIORENTINO – Sciopero e presidio dei lavoratori del Cartonificio Fiorentino davanti alla sede di viale Ariosto. Al centro di questa vicenda che sembra complicarsi ogni giorno di più c’è da parte della Pro-Gest, la voglia di spostare l’attività. Inoltre allo stabilimento sestese la Rsu denuncia una situazione di “mancanza di rispetto nei confronti dei lavoratori che vengono messi in ferie forzate” e della mancanza di pagamenti per quattro anni delle festività. E poi il rischio di spostamento dello stabilimento. “Il 7 settembre scorso – spiega Giuseppe Gentile della Cgil – c’è stato un incontro con l’azienda che ci aveva informato di essere alla ricerca di un nuovo terreno per costruire uno stabilimento nuovo, ma ancora non aveva trovato lo spazio adatto. E se la ricerca, ha continuato l’azienda, entro l’anno non porterà a niente è previsto il trasferimento dello stabilimento di Sesto a Altopascio dove si trova la Ondulati Giusti e dove al momento è in costruzione un nuovo stabilimento di 28.000 metri quadrati”. A questo punto, spiegano i sindacati, “si pone il problema del pendolarismo piuttosto importante visto che i lavoratori operano su tre turni”.

Sindacati e lavoratori dicono di essersi sentiti “presi per il naso” quando dopo l’avviamento di un percorso con la Regione Toscana, l’azienda ha fatto sapere di non aver trovato un terreno adatto dove trasferire lo stabilimento sestese. “In realtà l’azienda ha fatto sapere – dice Fabio Guerri della Cisl – di voler trovare un terreno a 15 euro al metro quadro, una richiesta praticamente impossibile. E quindi ha fatto sapere che se non trova il terreno adatto entro la prossima estate ci sarà il trasferimento dello stabilimento sestese”.

A questo punto, spiega la Rsu, chiederemo alla proprietà di valutare l’ipotesi di vendere, l’unico modo per far continuare a lavorare questo stabilimento a Sesto Fiorentino o nella Piana perchè questa sarebbe una vittoria dei lavoratori. Ad incontrare i lavoratori questo pomeriggio il neo assessore al lavoro Jacopo Madau. “Sono venuto ad ascoltare i lavorato – ha detto l’assessore – come amministrazione comunale vogliamo che resti a Sesto Fiorentino o nella Piana e questo sarebbe una vittoria per i lavoratori. Siamo disponibili a collaborare fino a quando si cercheranno soluzioni in queste zone”. Presenti anche i rappresentanti di Per Sesto Maurizio Soldi e della Lega Daniele Brunori che venerdì prossimo incontrerà il proprietario dell’azienda, Zago.