Casa Corepla fa tappa a Calenzano

CALENZANO – Casa Corepla, dedicata al riciclo e alla differenziazione dei rifiuti, è arrivata al Centro Commerciale Il Parco. Qui rimarrà fino a domenica 21 ottobre e ospiterà le classi primarie delle scuole della provincia di Firenze. La struttura mobile è stata inaugurata questa mattina dal sindaco Alessio Biagioli dal presidente del Consorzio Corepla Antonello Ciotti, dall’assessore […]

CALENZANO – Casa Corepla, dedicata al riciclo e alla differenziazione dei rifiuti, è arrivata al Centro Commerciale Il Parco. Qui rimarrà fino a domenica 21 ottobre e ospiterà le classi primarie delle scuole della provincia di Firenze.

La struttura mobile è stata inaugurata questa mattina dal sindaco Alessio Biagioli dal presidente del Consorzio Corepla Antonello Ciotti, dall’assessore all’Ambiente e alla Difesa del Suolo della Regione Toscana Federica Fratoni, dal presidente Alia Servizi Ambientali SpA Paolo Regini e dal presidente di Revet SpA Livio Giannotti.

Corepla è il Consorzio Nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica. Nella Casa Corepla i bambini che la frequenteranno in questi giorni potranno seguire il ciclo completo degli imballaggi in plastica, dalla loro progettazione alla seconda vita sotto forma di oggetti riciclati. La struttura è pensata come una vera casa dove si trovano un salotto e qui i bambini con l’ausilio di video e presentazioni interattive, possono seguire la funzione odierna dell’imballaggio; la cucina dove imparare a conferire correttamente gli imballaggi nella raccolta differenziata; e la stanza dei giochi, dove l’imballaggio si trasforma in nuovi oggetti, una volta riciclato. In ognuno di questi ambienti i bambini sono coinvolti in attività ludico-didattiche e creative; i piccoli e le loro famiglie possono inoltre provare un’esperienza innovativa di realtà aumentata, replicabile a casa o a scuola, e viaggiare virtualmente nel mondo del riciclo con il video a 360 gradi “Plastic Wonderland”.

“La provincia di Firenze nel corso dell’ultimo anno ha superato i 21 kg/ab, un risultato importante se confrontato con la media nazionale di 17,7 kg/ab ma che ci obbliga a non abbassare la guardia – ha detto il presidente dle consorzio Corepla Ciotti – Per aumentare la qualità, oltre che la quantità, della raccolta degli imballaggi in plastica è infatti fondamentale proseguire il lavoro di squadra e riconoscere alle famiglie un ruolo propulsivo”.

“Insegnare a differenziare i rifiuti già da piccoli significa promuovere il rispetto per l’ambiente e per uno stile di vita più sostenibile e consapevole – ha detto l’assessore Fratoni – Casa Corepla, riproducendo un contesto domestico e familiare con laboratori didattici e creativi, non solo introduce i bambini al mondo del ciclo e del riciclo dei rifiuti, educandoli già da ora alle buone pratiche, ma chiama in causa anche gli adulti, insegnanti, genitori, visitatori, in un percorso virtuoso che fa dell’educazione ambientale il principale strumento di prevenzione”.

“Gestire bene i rifiuti conviene, sia in termini ambientali che in termini di costi – ha detto il sindaco Biagioli – E’ questo il messaggio che deve essere trasmesso ai bambini, perché il riciclo dei rifiuti è un dovere civico che si impara da piccoli e perché attraverso di loro si possono raggiungere anche gli adulti in famiglia. E’ altrettanto importante aver organizzato questa iniziativa in un luogo di grande passaggio, come un centro commerciale, perché la corretta gestione dei rifiuti deve diventare un’abitudine giornaliera, al pari di fare la spesa e delle altre nostre attività quotidiane. Il Comune fa la sua parte per sensibilizzare i cittadini sui rifiuti, ma la comunicazione in tema ambientale è un dovere di tutti, quindi siamo lieti di ospitare sul nostro territorio un’iniziativa privata di questo tipo”.

“Per Alia questa è un’occasione importante – ha detto Regini, presidente di Alia – per raccontare a grandi e piccini, che ogni giorno si impegnano nelle raccolte differenziate, il percorso dei materiali raccolti. A Casa Corepla, attraverso il gioco, i visitatori possono scoprire il ciclo di valorizzazione degli imballaggi in plastica, conoscendo così una filiera tutta toscana che, come per gli altri materiali – carta, poliaccoppiati, vetro e organico – si realizza interamente in ambito regionale, attraverso un sistema circolare “a km zero”. Questi momenti di conoscenza ed approfondimento hanno un indubbio valore per Alia, impegnata in importanti progetti di innovazione e trasformazione dei servizi, che coinvolgono cittadini ed imprese per assicurare una sempre maggiore qualità dei materiali avviati a riciclo”.

“L’imperativo oggi è riciclare più materia possibile e per farlo è necessario che la raccolta differenziata degli imballaggi sia di buona qualità e che vi siano impianti di valorizzazione sul territorio – ha detto il presidente di Revet Giannotti – Da questo punto di vista la Toscana può vantare filiere del riciclo corte ed efficienti: una di queste è quella degli imballaggi in plastica mista che, se separati correttamente dai cittadini, vengono selezionati da Revet a Pontedera e poi riciclati nello stesso stabilimento da Revet Recycling, trasformandoli in profili e granuli con cui è possibile realizzare arredi urbani o altri manufatti anche di alta gamma, stampati ad iniezione”.