Casa, Sicet Toscana: “Emergenza sociale gravissima. Servono interventi urgenti: nel 2021 oltre 16.000 domande e appena mille assegnazioni” 

FIRENZE – “Anche in Toscana il 45% delle famiglie che risultano in situazione di povertà assoluta vive in affitto: servono politiche mirate a contrastare la drammatica lacerazione sociale che si è allargata negli ultimi anni e servono urgentemente”: lo ha detto il segretario del Sicet Toscana, Fabio Tognoni, intervenendo ieri in Palazzo Strozzi Sacrati, a […]

FIRENZE – “Anche in Toscana il 45% delle famiglie che risultano in situazione di povertà assoluta vive in affitto: servono politiche mirate a contrastare la drammatica lacerazione sociale che si è allargata negli ultimi anni e servono urgentemente”: lo ha detto il segretario del Sicet Toscana, Fabio Tognoni, intervenendo ieri in Palazzo Strozzi Sacrati, a Firenze, alla presentazione dell’undicesimo rapporto sulla situazione abitativa in Toscana. “Siamo davanti a un’emergenza sociale gravissima, che può diventare esplosiva se non ci saranno interventi importanti e urgenti – ha continuato Tognoni – e invece i fondi stanziati a livello nazionale sono stati quasi azzerati: per il sostegno si passerà dai 330 milioni nel 2022 a 12 nel 2023 e 7 per prossimi anni”. Secondo Tognoni serve un impegno più forte sul fronte dell’Edilizia residenziale pubblica: “Anche in Toscana, che certamente in fatto di Erp non è la regione d’Italia più disastrata – ha detto il segretario Sicet – a fronte di oltre 16.000 domande di alloggio nel 2021, sono state effettuate soltanto 1.009 assegnazioni. Occorre quindi acquisire urgentemente nuovo patrimonio Erp o quanto meno creare i presupposti per dare inizio a un’inversione di tendenza in questo senso. Ovviamente la prima cosa da fare per rispondere alla domanda inevasa di case è recuperare il più velocemente possibile gli alloggi sfitti che nel 2021 erano oltre 4.000”.