SIGNA – “Intanto dico grazie a tutti i cittadini che ci hanno dato fiducia al primo e al secondo turno. In appena cinque mesi abbiamo costruito un progetto civico che prima non c’era e che ha dimostrato di avere avuto un seguito importante tra gli elettori, ai quali abbiamo dato una concreta possibilità di cambiamento raggiungendo oltre il 48% dei consensi”: questo il commento di Monia Catalano che ha guidato la coalizione civica “La Signa che vorrei” all’esito del ballottaggio. “Sfiorata un’impresa storica, con 9 sezioni vinte e 8 perse, – ha aggiunto – queste elezioni hanno detto che Fossi ha vinto, ma non ha convinto e che governerà con il 22% dei consensi degli elettori aventi diritto. Adesso ci attiveremo per un’opposizione rigorosa e concreta, perché Signa ha dato un chiaro segnale di sofferenza rispetto alle politiche amministrative del Pd. Considerando che quasi metà degli elettori non gli ha dato fiducia, auspichiamo che questo porti a una seria riflessione e sopratutto a dare voce a tutti quei cittadini che votando per noi hanno condiviso il nostro progetto”.
Catalano: “Sfiorata un’impresa storica, ora un’opposizione rigorosa”
SIGNA – “Intanto dico grazie a tutti i cittadini che ci hanno dato fiducia al primo e al secondo turno. In appena cinque mesi abbiamo costruito un progetto civico che prima non c’era e che ha dimostrato di avere avuto un seguito importante tra gli elettori, ai quali abbiamo dato una concreta possibilità di cambiamento […]
