CALENZANO – “Da sette mesi la convocazione dei consigli comunali viene decisa dal sindaco e dal presidente. La minoranza non è contemplata e c’è un mancato rispetto del regolamento comunale. Tutto questo non è più accettabile. La minoranza non viene ascoltata e le scelte vengono prese senza convocare la conferenza dei capigruppo”. Lo afferma, in una nota, Monica Castro la consigliera di FdI. “Chiederò formalmente al segretario comunale di garantire il rispetto del regolamento comunale”, aggiunge Castro. “In questa consiliatura il rispetto delle regole viene richiesto solo alle minoranze mentre la maggioranza fa come vuole e approfitta di una figura istituzionale inesperta come quella dell’attuale presidente del consiglio. – afferma Castro – La maggioranza infatti ha concesso la presidenza del Consiglio a parte della minoranza Pd ma ha blindato il nome di un consigliere che non aveva nessuna esperienza a quanto pare per manovrarlo. I consigli comunali vengono scelti nel palazzo senza interpellare la minoranza e i bisogni di quei capigruppo che hanno impegni lavorativi. Coloro che percepiscono uno stipendio dal Comune, vorrebbero imporre le date dei consigli comunali a chi non prende niente e lo fa solo per volontariato politico. Pensavo ci fosse una maggioranza di sinistra che tutela i lavoratori e invece mi ritrovo con un gruppetto di egoisti stjpendiati che pensano solo ai loro problemi e si aggiustano gli impegni istituzionali come gli torna comodo fregandosene di quelli degli altri che non hanno stipendio”.
Catro (FdI) “I consigli vengono decisi da sindaco e presidente del consiglio”
CALENZANO – “Da sette mesi la convocazione dei consigli comunali viene decisa dal sindaco e dal presidente. La minoranza non è contemplata e c’è un mancato rispetto del regolamento comunale. Tutto questo non è più accettabile. La minoranza non viene ascoltata e le scelte vengono prese senza convocare la conferenza dei capigruppo”. Lo afferma, in […]
