SESTO FIORENTINO – L’amministrazione ha chiesto ad Alia, gestore dei rifiiuti di intervenire sui cattivi odori che si sprigionano dall’area di compostaggio di Case Passerini. “Fin dalle prime segnalazioni – afferma l’assessore all’ambiente Silvia Bicchi – ci siamo attivati e abbiamo chiesto un intervento al gestore, poiché, soprattutto negli ultimi giorni, il cattivo odore ha creato forti disagi ai cittadini sestesi”.
La persistenza dei cattivi odori ha provocato una serie di segnalazioni da parte dei sestesi sia all’amministrazione comunale sia a Piananotizie. Cattivi odori che, però, non si fermano ai confini sestesi, ma coinvolgono anche i residenti a Campi Bisenzio.
“Il fenomeno – prosegue l’assessore Bicchi – è tipico del processo di fermentazione che sta alla base del funzionamento dell’impianto ed è normale che si acutizzi con le alte temperature. Situazioni analoghe si stanno verificando in altri impianti di compostaggio, come quello di Montespertoli. Non ci sono pericoli per la salute dei cittadini né malfunzionamenti. Alia sta provvedendo ad arginare le emissioni odorose intensificando l’uso di essenze profumate, espediente utilizzato normalmente per mitigare il disagio olfattivo, ma al momento si confida soprattutto in un abbassamento delle temperature e nel cambio di direzione dei venti”.
“Nelle prossime settimane – conclude – continueremo a monitorare la situazione e, senz’altro, riferiremo in Consiglio comunale non appena possibile. Da parte nostra l’attenzione a questo problema è massima e, superata questa fase critica, ci confronteremo con Alia affinché vengano messe in campo tutte le misure volte a prevenire e limitare i disagi”.