Cavalieri Union, al Chersoni vince la Lazio 37-21 davanti a un pubblico numeroso. Ma il terzo posto è salvo

PRATO/SESTO FIORENTINO – Non riesce ai Cavalieri Union l’impresa di battere la squadra capolista del campionato di Serie A girone 3. La Lazio ha vinto infatti il sedicesimo turno con il punteggio di 37-21, confermando il primato in classifica e l’imbattibilità stagionale. Gli uomini di Chiesa sono scesi in campo consci di affrontare un avversario […]

PRATO/SESTO FIORENTINO – Non riesce ai Cavalieri Union l’impresa di battere la squadra capolista del campionato di Serie A girone 3. La Lazio ha vinto infatti il sedicesimo turno con il punteggio di 37-21, confermando il primato in classifica e l’imbattibilità stagionale. Gli uomini di Chiesa sono scesi in campo consci di affrontare un avversario di tutto rispetto, ma hanno comunque onorato l’impegno con 3 mete all’attivo e una prestazione piena di agonismo. Il primo tempo chiarisce rapidamente la trama del match. I biancocelesti occupano bene il rettangolo di gioco, riescono a tenere lontani i pericoli con un uso sapiente del piede e al terzo minuto passano in vantaggio. Il pack si compatta, mette in azione un drive letale a 5 metri dalla linea e Colangeli marca. Donato è preciso al piede per il 0-7.

All’undicesimo arriva la reazione dei Cavalieri Union che riescono ad aprire un varco nella difesa, giocano un off-load e nella continuità dell’azione Righini ci mette lo zampino e va in meta (trasformata da Puglia) per il 7-7. La Lazio però gestisce dei possessi con buona intensità e al ventunesimo passa nuovamente. Il trequarti ala Sodo Migliori riceve un passaggio invitante di Rodriguez, calcia per se stesso e rimane in piedi quanto basta per il 5-12. Donato è ancora preciso dalla piazzola e la Lazio va in vantaggio 7-14. I Cavalieri Union provano a reagire, ma una serie di imperfezioni nelle fasi di conquista diminuiscono la possibilità di giocare palloni pericolosi. La Lazio da parte sua non si scompone e allunga con due calci di Donato che chiudono il primo tempo sul 7-20.

Al rientro in campo, la zampata di Sodo Migliori sposta definitivamente gli equilibri del match. Il trequarti ala biancocelesti trova una difesa perfettamente piazzata e si invola verso il centro dei pali per la marcatura del 7-27. Nonostante il forcing degli avversari i Cavalieri Union si riportano in attacco, anche grazie all’energia dei nuovi entrati dalla panchina. Al cinquantanovesimo è Marzucchi a indossare le vesti del regista con un bellissimo passaggio smarcante per Bartali che deve solo schiacciare in meta. La trasformazione di Puglia vale il 14-27. La volontà di rimonta viene raffreddata dal calcio di punizione di Santarelli e successivamente dalla doppietta personale di Colangeli che con una bella progressione si invola in meta (ancora una volta trasformata dal piede preciso di Donato) per il 14-37, valido anche come punto di bonus offensivo.

Il carattere dei Cavalieri Union esce ancora allo scoperto allo scadere, quando Nifo concretizza oltre la linea bianca una sequenza ben architettata dal pacchetto di mischia. La trasformazione di Puglia sigilla il tabellino sul 21-37. Tra una settimana si giocherà il recupero del match di Avezzano, una nuova occasione importante da affrontare al meglio delle possibilità. La classifica rimane momentaneamente invariata: Lazio prima, Cavalieri Union terzi a quota 56, Capitolina seconda a 59 (in attesa di giocare domani) e comunque con una partita in più e lo scontro diretto con la Lazio ancora da affrontare.