Cavalieri Union, il bilancio delle giovanili nell’ultimo turno di campionato: Under 16 Elite travolgente

PRATO/SESTO FIORENTINO – Tra sabato 24 e domenica 25 febbraio i colori dei Cavalieri Union Rugby Prato Sesto sono stati protagonisti sui campi della Toscana e non solo. Nel decimo turno del campionato Under 16 Elite girone 2 è arrivata anche la decima vittoria da 5 punti. Il Bologna RC, avversario di giornata e squadra […]

PRATO/SESTO FIORENTINO – Tra sabato 24 e domenica 25 febbraio i colori dei Cavalieri Union Rugby Prato Sesto sono stati protagonisti sui campi della Toscana e non solo. Nel decimo turno del campionato Under 16 Elite girone 2 è arrivata anche la decima vittoria da 5 punti. Il Bologna RC, avversario di giornata e squadra seconda in classifica, ha dovuto capitolare sul campo di Querceto con il risultato di 45-0. Una prestazione perentoria che conferma ancora una volta la competitività della formazione composta dai ragazzi di Prato e Sesto Fiorentino, sempre più prima in graduatoria. La squadra impegnata nel girone interregionale invece è stata sconfitta dalla capolista Scandicci per 27-10. Nonostante il passo falso resta la buona prova di carattere e la terza posizione in classifica che certifica il positivo andamento complessivo in un campionato duro che vede coinvolte le forti compagini emiliane, umbre, marchigiane e toscane. 

“Le numerose assenze causa infortuni e inevitabili malanni di stagione – ha detto il coach Fabio Nannini – si sono trasformate in un’eccellente occasione per sperimentare nuove soluzioni e quasi tutte ci hanno dato soddisfazione. La giornata si è aperta con la partita del campionato interregionale, siamo molto soddisfatti della prestazione specie nel primo tempo contro una squadra come lo Scandicci che sta dominando il campionato con elementi di ottima fisicità, cosa che ha fatto la differenza soprattutto nel periodo in inferiorità numerica sia finale di partita quando il divario nel punteggio si è allargato. Resta comunque un’ottima ora di gioco espressa dai ragazzi che hanno dato risposte importanti rispetto al lavoro sulla fase difensiva svolto nelle ultime sedute di allenamento. A mancare è stata un po’ di esperienza e cura di alcuni dettagli in fase offensiva.  Parlando della sfida del campionato élite invece la squadra è partita al rallentatore per merito dell’ottima organizzazione difensiva del Bologna, hanno funzionato molto bene le fasi di lancio del gioco che ci hanno permesso di risalire la china e riordinare le idee, come per la prima partita una menzione particolare merita la fase difensiva che ci ha visto sopperire anche ad una doppia inferiorità numerica senza subire punti né rischi particolari. Risultato forse troppo severo per un Bologna che giustifica una volta di più la sua seconda posizione in campionato”.