Centenario Alfredo Martini, il ricordo di Armentano della Città Metropolitana

SESTO FIORENTINO – “Sport e studio danno prospettiva ai giovani. E’ un binomio che Alfredo Martini individuava guardando a grandi campioni: sport, studio e passione, come le due lauree di Mennea”. Portando il saluto della Città Metropolitana di Firenze alla cerimonia promossa alla Biblioteca Ragionieri a Doccia per i cento anni dalla nascita di Martini, […]

SESTO FIORENTINO – “Sport e studio danno prospettiva ai giovani. E’ un binomio che Alfredo Martini individuava guardando a grandi campioni: sport, studio e passione, come le due lauree di Mennea”. Portando il saluto della Città Metropolitana di Firenze alla cerimonia promossa alla Biblioteca Ragionieri a Doccia per i cento anni dalla nascita di Martini, Nicola Armentano, consigliere della Metrocittà delegato allo sport, ha spiegato che “Alfredo è stato uomo di valori – lealtà, passione, sacrificio – che ha traghettato con lo sport, facendosi anche ambasciatore della sicurezza e delle regole a supporto della vita degli atleti. Era rimasto ferito nel profondo a motivo dell’incidente mortale occorso a Fabio Casartelli durante una gara”. Bisogna fare “come Martini. Ogni giorno porsi un traguardo e tenere la schiena dritta. Lo sport può essere, se sono questi esempi a portarlo nei luoghi dove si pratica, uno strumento di crescita valoriale e culturale . Questo sarà uno degli obiettivi da portare avanti nelle politiche dello sport in città metropolitana, per conseguirli nei territori dove Martini ha vissuto alla sua maniera. In questo modo arricchiremo sicuramente le nostre comunità”.