“Che siano giorni di pace e di riscoperta dei valori che ci contraddistinguono”: il buon Natale dei sindaci della Piana

PIANA FIORENTINA – Oltre che a don Giovanni Momigli, la cui riflessione è stata ovviamente di carattere religioso (ma rivolta a tutti), abbiamo chiesto anche ai sindaci della Piana di rivolgere un loro pensiero in particolare ai cittadini dei Comuni che amministrano e, più in generale, ai nostri lettori e, perché no, a tutti i […]

PIANA FIORENTINA – Oltre che a don Giovanni Momigli, la cui riflessione è stata ovviamente di carattere religioso (ma rivolta a tutti), abbiamo chiesto anche ai sindaci della Piana di rivolgere un loro pensiero in particolare ai cittadini dei Comuni che amministrano e, più in generale, ai nostri lettori e, perché no, a tutti i territori che fanno parte della Piana.

“Le giornate di festa che ci aspettano – ha detto il sindaco di Lastra a Signa Angela Bagni – spingano ciascuno di noi a riflettere sull’importanza degli affetti più cari e sulle responsabilità che ciascuno ha in famiglia, nel lavoro e nella società. Che sia un Natale di speranza e soprattutto di pace, con spirito di solidarietà ed altruismo soprattutto rispetto ai più deboli e ai più fragili. A tutti i cittadini di Lastra a Signa e alle loro famiglie i miei migliori auguri di buon Natale e buone feste”.

“Un sincero augurio di buon Natale a tutta la comunità di Signa. Che questi giorni di festa – ha detto il sindaco di Signa Giampiero Fossi – possano aiutarci a riscoprire e rivivere quei valori da sempre importanti della nostra tradizione. Il nuovo anno porterà nuovi progetti e la realizzazione di tante opere che ci aiuteranno a riappropriarci della socialità e degli spazi condivisi che ci sono mancati negli anni di pandemia. Ancora buon Natale e l’augurio di un 2023 carico di salute e pace per tutti”.

“Un augurio di buone feste a tutte e tutti i sestesi. Prendiamoci qualche giorno per rallentare, – ha detto il sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi – per stare in famiglia, per rinsaldare i legami con questa nostra comunità. La guerra in Ucraina ci ha ricordato quanto fragile e preziosa sia la pace e quanto sia importante che ognuno di noi faccia la propria parte per costruirla e proteggerla nella quotidianità. Che il 2023 sia l’anno della pace, dei diritti, della giustizia sociale”.

“Desidero inviare a tutti i cittadini di Calenzano i più sinceri auguri per le festività: – dice il sindaco di Calenzano Riccardo Prestini – che possano essere giorni di serenità, gioia, di recupero di forze, di riflessione e di stimoli positivi per affrontare un nuovo anno che si presenta purtroppo pieno di incertezze, rispetto alla situazione economica e sociale a livello globale, nazionale e anche locale. Durante i periodi più difficili, come è stata l’emergenza Covid e come è adesso la crisi economica ed energetica avviata ancor prima della guerra in Ucraina, l’unico modo con il quale la nostra comunità ha saputo fare fronte alle sfide è basato sulla coesione sociale e sullo sforzo che tutte le sue componenti – istituzionali, politiche, sociali, associative – mettono in campo nell’interesse comune, nell’attenzione e nel supporto solidaristico nei confronti dei più deboli, fragili e bisognosi di aiuto. Una comunità unita e che sa prendersi cura dei propri concittadini, in particolare di coloro che più subiscono gli effetti delle evidenti sperequazioni socio-economiche che la nostra Repubblica ritarda ancora a recuperare, è l’unica garanzia reale di tenuta, anche democratica”.

“Per quanto riguarda Calenzano, il 2023 vedrà ancora il nostro impegno per far fronte ai forti rincari energetici. Proprio in questa direzione andrà l’impegno dell’amministrazione comunale per la costituzione di una Comunità energetica rinnovabile, che può facilitare l’accesso all’energia alle fasce della popolazione più in difficoltà, promuovere forme di solidarietà elettrica ed abbattere il costo dell’energia. In questo anno che si avvia alla conclusione il Comune, pur accollandosi circa 200.000 euro di maggiori costi, è riuscito ad assorbire gli aumenti del servizio mensa da settembre e a mettere in campo misure straordinarie in tema sociale, oltre ai consueti strumenti, ad esempio stanziando un Fondo di solidarietà di 50.000 euro per i contributi alle famiglie nel far fronte al “caro bollette” e aumentando di 80mila euro il trasferimento di risorse alle Società della salute per i servizi sociali. Il prossimo anno vedrà anche l’attivazione di molti progetti: sono state completate le progettazioni esecutive delle nuova scuola primaria della Fogliaia, del nuovo campo sintetico di Settimello e dell’intervento di manutenzione straordinaria della pista di atletica all’interno dello Stadio della Fogliaia, dei nuovi parcheggi a servizio delle aree scolastiche di via Mazzini e via Mascagni. E’ avviata la progettazione esecutiva del primo lotto dei lavori di realizzazione del Parco delle Carpugnane, così come si è chiusa la progettazione esecutiva della pista ciclabile Carraia-capoluogo. Con l’entrata in vigore, a metà gennaio, del nuovo Piano Operativo, potranno poi anche partire gli interventi di competenza dei privati fra i quali il più significativo riguarda il completamento della trasformazione dell’area di Dietro Poggio. Nel 2023 prenderanno anche il via le attività del Distretto biologico di Calenzano, riconosciuto dalla Regione Toscana, che saranno portate avanti dall’associazione che si costituirà a inizio anno”.