Chiama i carabinieri per un furto. Poi gli chiudono l’officina: non aveva le autorizzazioni

SESTO FIORENTINO – Questa mattina ha chiamato i carabinieri perché, nel corso della notte, sconosciuti si sono introdotti nella sua officina in via dei Frilli e hanno sottratto gli pneumatici ad alcune vetture. Una volta sul posto, però, i militari, pur registrando il furto hanno scoperto che quell’area adibita al ricovero, al lavaggio e alla […]

SESTO FIORENTINO – Questa mattina ha chiamato i carabinieri perché, nel corso della notte, sconosciuti si sono introdotti nella sua officina in via dei Frilli e hanno sottratto gli pneumatici ad alcune vetture. Una volta sul posto, però, i militari, pur registrando il furto hanno scoperto che quell’area adibita al ricovero, al lavaggio e alla riparazione di veicoli non aveva le autorizzazioni per esistere. Il titolare della ditta aveva infatti pensato di ampliare la propria attività (lui opera in un altro comune) aprendo l’officina a Sesto. In pratica l’attività era del tutto abusiva. Nella verifica dei luoghi i carabinieri hanno poi trovato una certa quantità di rifiuti speciali detenuti illegalmente e due autovetture segnalate come proventi di furto che saranno presto restituite ai legittimi proprietari. Probabilmente per il titolare dell’officina abusiva, oltre ad una valanga di contestazioni di carattere amministrativo, ci saranno anche l’apertura di un procedimento per quanto riguarda le norme di tutela ambientale e una denuncia per ricettazione.