CAMPI BISENZIO – L’attrice campigiana Chiara Francini è stata ospite oggi della trasmissione radiofonica di Rai Radio Due “Non è un paese per giovani” con Massimo Cervelli e Tommaso Labate, dove ha presentato lo spettacolo “Forte e Chiara” al Manzoni di Milano. “Avrei cercato di aprire un negozio in cui presentare libri, – ha detto Francini rispondendo a Cervelli che chiedeva cosa avesse fatto se non fosse diventata attrice – dove si servono due o tre piatti come la pappa al pomodoro, qualcosa che renda felice. Credo avrei perseguito su questa via”. Francini ha poi ricordato gli anni da bambina a Campi Bisenzio. “Penso che si rimanga sempre quello che si è mangiato da piccini – ha ricordato l’attrice – come il pan con l’olio e pane con la mortadella, guardo con tenerezza, ma anche con caratteristiche che mi sono proprie anche oggi ero testarda e appassionata e ho sempre cercato di essere la più brava. Il cibo mi fa sempre felice”. E ha concluso ricordando che il poster che teneva in camera da ragazzina era quello di Marco Masini.
Chiara Francini ricorda Campi a Radio Due
CAMPI BISENZIO – L’attrice campigiana Chiara Francini è stata ospite oggi della trasmissione radiofonica di Rai Radio Due “Non è un paese per giovani” con Massimo Cervelli e Tommaso Labate, dove ha presentato lo spettacolo “Forte e Chiara” al Manzoni di Milano. “Avrei cercato di aprire un negozio in cui presentare libri, – ha detto […]
