Ciclovia del Sole, la Città metropolitana di Firenze approva l’accordo. Campi e Signa, ecco il loro impegno economico

FIRENZE – Su proposta di Francesco Casini, consigliere della Metrocittà delegato alla Mobilità, il consiglio della Città Metropolitana ha approvato all’unanimità lo schema di accordo di programma tra Città Metropolitana di Firenze, Regione Toscana, Province di Pistoia e Prato, Comuni di Campi Bisenzio, Montale, Montemurlo, Pistoia, Prato, Signa, Cantagallo e Sambuca Pistoiese per la progettazione […]

FIRENZE – Su proposta di Francesco Casini, consigliere della Metrocittà delegato alla Mobilità, il consiglio della Città Metropolitana ha approvato all’unanimità lo schema di accordo di programma tra Città Metropolitana di Firenze, Regione Toscana, Province di Pistoia e Prato, Comuni di Campi Bisenzio, Montale, Montemurlo, Pistoia, Prato, Signa, Cantagallo e Sambuca Pistoiese per la progettazione e realizzazione degli interventi relativi al tronco 2 e per la progettazione del tronco 3 della Ciclovia del Sole (tratto Verona-Firenze).

“Con l’accordo – si legge in una nota – si disciplinano le attività di realizzazione delle opere e la ripartizione economica delle risorse tra Regione (assegnataria del contributo del Ministero dei Trasporti) e dei Comuni aderenti. A settembre il Comune di Prato ha aggiudicato la progettazione definitiva del Tronco II e la stessa è in fase di esecuzione. Il Pnrr prevede uno specifico investimento, approvato in sede europea, in ordine al rafforzamento della mobilità ciclistica (Piano nazionale delle ciclovie fra cui è compresa anche la Ciclovia del Sole), con risorse ancora da destinare alle Regioni per le quali risulta necessario completare le fasi di progettazione per il tronco 2 (progettazione esecutiva) e per il tronco 3 (progettazione definitiva) e affidare i lavori di realizzazione relativi al tronco 2 di cui si dispone della copertura finanziaria. Il costo stimato delle opere previste per il tronco 2 ammonta a 7.370.632 euro con un contributo del Mit di 4.228.113,54 euro alla cui differenza concorreranno le quote di cofinanziamento dei Comuni interessati dal tracciato”.

La Ciclovia del Sole si inserisce infatti in un quadro più ampio. L’Europa, infatti, è coperta da una rete ciclabile di interconnessione tra i singoli Stati denominata EuroVelo frutto di un progetto della European Cyclist’s Federation (ECF) che promuove e coordina la creazione e la gestione di una rete ciclabile europea che attraversa e unisce l’intero continente. L’Italia e attraversata da 3 itinerari della rete europea di cui la n. 7 (cioè la Ciclovia del Sole), percorrendo l’intero Paese da Nord a Sud, “possiede la valenza evocativa di una grande greenway nazionale”. La realizzazione della Ciclovia del Sole è stata inserita negli strumenti di programmazione regionale (Priim) e metropolitana (Pums) integrando la sua previsione nel sistema delle reti ciclabili di interesse regionale e metropolitano.
“Emerge quindi – ha sottolineato Casini – il ruolo di rilievo che riveste, nella programmazione regionale e metropolitana, lo sviluppo del sistema di mobilità ciclistica sia per rispondere alla necessità di spostamento della popolazione che per consentire una fruizione ed esplorazione del territorio a fini ricreativi e turistici”.

A novembre 2020 la giunta regionale toscana ha approvato un primo accordo tra Regione Toscana, Città Metropolitana e Comuni toscani interessati, finalizzato alla “progettazione, la promozione e la realizzazione del tratto toscano della Ciclovia del Sole” che si prefiggeva , tra le altre cose, di condividere le strategie progettuali e porre in essere forme di collaborazione tecnico-amministrativa tra Enti. In particolare è stato incaricato il Comune di Prato della redazione della progettazione definitiva del tratto denominato “tronco 2”. La progettazione definitiva del tronco 2 è attesa entro l’aprile 2022; la progettazione esecutiva entro agosto 2022 e la realizzazione delle opere entro il dicembre 2023.

Per quanto riguarda i Comuni della Piana, il loro intervento dal punto di vista economico è relativo al tronco 2, lotto 4, costo stimato di euro 1.247.980 così ripartito: 998.384 euro da bilancio regionale (fondi MIT) di cui 299.515,20 euro nel 2022 e 698.868,80 euro nel 2023; 232.143 euro a carico del Comune di Campi Bisenzio nel 2023 e 17.453 euro a carico del Comune di Signa.