“Ciclovia del Sole”, la Città metropolitana dice sì all’accordo con Regione, Province e Comuni: anche Campi e Signa

FIRENZE – Consiglio metropolitano prima delle festività natalizie e fra le decisioni prese anche una che riguarda da vicino la Piana, in modo particolare i Comuni di Campi Bisenzio e Signa. Su proposta, infatti, del consigliere delegato alla mobilità Francesco Casini sono stati approvati all’unanimità l’accordo fra Regione Toscana e Città metropolitana sulla realizzazione del […]

FIRENZE – Consiglio metropolitano prima delle festività natalizie e fra le decisioni prese anche una che riguarda da vicino la Piana, in modo particolare i Comuni di Campi Bisenzio e Signa. Su proposta, infatti, del consigliere delegato alla mobilità Francesco Casini sono stati approvati all’unanimità l’accordo fra Regione Toscana e Città metropolitana sulla realizzazione del sistema integrato denominato “Ciclopista dell’Arno – Sentiero della bonifica” e lo schema dell’accordo fra Regione, Città metropolitana, Province di Pistoia e Prato e i Comuni di Campi Bisenzio, Montale, Montemurlo,  Pistoia, Prato e Signa per la progettazione degli interventi relativi al tronco 2 della cosiddetta Ciclovia del Sole.

Inoltre, durante l’approvazione della la proroga dell’accordo fra Regione Toscana ed enti locali per il proseguimento di un’ulteriore fase sperimentale, fino a marzo 2021, dell’utilizzo del titolo di viaggio denominato “Unico metropolitano” (per il servizio di trasporto pubblico integrato urbano su gomma, treno e tramvia), il sindaco Dario Nardella ha annunciato al consiglio che Rfi ha ripreso i lavori per l’alta velocità nel territorio fiorentino: “L’anno prossimo cominceranno anche i lavori di scavo e per portare a compimento la Stazione Foster. Saranno così liberati binari di superficie a favore di un trasporto regionale adeguato”. “Molti cantieri sono aperti – ha aggiunto Nardella – e tutta l’area metropolitana potrà recuperare il gap su alcuni aspetti della mobilità. Stiamo facendo grandi passi avanti sulle infrastrutture su gomma, come per la Srt 429, il cui quarto lotto è stato inaugurato sabato scorso, e le piste pedociclabili, per un mix tra mobilità soft e trasporto pubblico”. In occasione dei settecento anni dalla morte di Dante, infine, Nardella ha spiegato che è in corso un progetto tra Firenze e Ravenna a favore di un treno unico che colleghi le due città, utilizzando una linea non elettrificata e sperimentando sulla Faentina il primo treno a idrogeno in Italia. “Sono progetti – si legge in una nota – che il sindaco sta portando avanti con il sindaco di Ravenna e la Provincia della città e con il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani“.