Cinquant’anni di Fratres a Lastra a Signa: una spinta in più dai nuovi donatori

LASTRA A SIGNA – Cinquanta anni di Fratres a Lastra a signa. Cinquant’anni di attività nella fase storica dell’emergenza sanitaria. E’ pertanto un traguardo che assume doppio valore quello che sta per tagliare il gruppo Fratres Giuseppe Nesi di Lastra a Signa che dopo domani, domenica 18 aprile, spegne 50 candeline. Le nozze d’oro con […]

LASTRA A SIGNA – Cinquanta anni di Fratres a Lastra a signa. Cinquant’anni di attività nella fase storica dell’emergenza sanitaria. E’ pertanto un traguardo che assume doppio valore quello che sta per tagliare il gruppo Fratres Giuseppe Nesi di Lastra a Signa che dopo domani, domenica 18 aprile, spegne 50 candeline. Le nozze d’oro con il volontariato e le donazioni di sangue, le nozze d’oro con un impegno costante e che, anno dopo anno, si è fatto sempre più “pressante”. Un traguardo che, a causa delle attuali restrizioni in materia di Covid, non potrà essere festeggiato degnamente. Ma non per questo i volontari della Fratres lastrigiana si sono scoraggiati, anzi, e per sabato 17 aprile hanno organizzato presso la loro sede, nei locali della Misericordia di Lastra a Signa, una giornata dedicata alle visite di idoneità dei futuri donatori. “Abbiamo oltre venti candidati donatori – spiegano dall’associazione – che, se risulteranno idonei, già dalla prossima giornata di donazione, in programma il 25 aprile, potranno venire a donare il loro sangue e compiere un gesto concreto di solidarietà”.

L’anno del 50°, fra l’altro, è iniziato positivamente per la Fratres di Lastra a Signa: “Abbiamo avuto un incremento delle donazioni del 20% rispetto allo stesso periodo del 2020. E la cosa che ci rende particolarmente soddisfatti è il fatto che ben diciassette persone abbiano fatto la loro prima donazione e tutti di giovanissima età: Sofia, Alice, Iacopo, Leonardo di 19 anni, Marco 23 anni, Lorenzo 26 e così via dicendo. Tutti sono molto motivati e alcuni ci hanno lasciato un loro messaggio: “Io dono perché nel mio piccolo posso fare qualcosa per gli altri”, “Io dono perché sono sano e mi sento in dovere di condividere la mia fortuna con chi ne ha avuta meno nella vita”, “Dono perché con quello che per me è uno sforzo di poco conto, aiuto qualcuno sentendomi utile a uno scopo. Donare non è solo per gli altri, ma anche per noi stessi”. Tutti i volontari del gruppo Fratres, inoltre, oltre all’attività di accoglienza durante le giornate di raccolta sangue, si stanno impegnando nella promozione della cultura del dono e a fare rete con le altre realtà presenti sul territorio, collaboriamo con LastraShopping per la promozione, con l’associazione Noi per Voi, con l’associazione PiccinoPicciò e con tante altre realtà attive nel nostro Comune. Siamo fiduciosi che la situazione sanitaria migliorerà e saremo pronti per i dovuti festeggiamenti; intanto stiamo preparando una pubblicazione in cui ripercorreremo i nostri 50 anni e programmeremo i prossimi 50… Approfittiamo dell’occasione, infine, per rivolgere un appello a tutti coloro che magari hanno nelle loro case vecchie foto della Fratres in modo che ci contattino per inserirle nella pubblicazione che stiamo realizzando”. Prossimi appuntamenti con la raccolta sangue quelli del 25 aprile e del 29 maggio, per informazioni e prenotazioni www.fratreslastra.org