5 Stelle: “Indagine Procura, si faccia chiarezza”

SIGNA – “Invitiamo il sindaco e la giunta a soprassedere da qualsiasi iniziativa che possa reintrodurre in servizio soggetti su cui gravano accuse così pesanti, almeno fino a quando non sarà chiarita la veridicità e la consistenza delle prove di reato a loro carico”. Questa la presa di posizione del Movimento 5 Stelle signese in merito alla sospensione dagli incarichi pubblici di dirigenti e funzionari dell’Ufficio lavori pubblici “accusati dal Pm competente – si legge in una nota – di gravissimi reati quali falso, abuso d’ufficio, truffa, omessa denuncia e frode in pubbliche forniture”. “Allo stesso tempo, anche in considerazione delle ripetute richieste esplicitate dalle minoranze di opposizione già nella scorsa legislatura – continua il documento – chiediamo all’amministrazione comunale di produrre tutti i certificati di collaudo di opere pubbliche effettuati dallo stesso Ufficio lavori pubblici soprattutto in merito a opere eseguite per conto del Comune da soggetti privati, scomputando i relativi costi di realizzazione dagli oneri di urbanizzazione dovuti alla tesoreria comunale. E’ infatti nostra convinzione, ma gradiremmo essere smentiti dai fatti, che a Signa negli ultimi vent’anni siano state realizzate e rese fruibili opere pubbliche di qualsivoglia genere senza che i dirigenti e i funzionari preposti abbiano proceduto ai relativi collaudi, come già sollevato, per esempio qualche tempo fa, dal nostro gruppo per le opere di Sant’Angelo a Lecore”.