Circolo Sorms: sfondano la porta e rubano quattro slot machine

SIGNA – Non c’è pace per il circolo Sorms di San Mauro a Signa, ancora una volta nel mirino dei ladri. A due mesi dall’ultimo furto, quando furono svaligiate le slot machine presenti all’interno della Casa del popolo (per un valore di circa 5.000 euro), nel corso della notte ignoti si sono nuovamente introdotti all’interno […]

SIGNA – Non c’è pace per il circolo Sorms di San Mauro a Signa, ancora una volta nel mirino dei ladri. A due mesi dall’ultimo furto, quando furono svaligiate le slot machine presenti all’interno della Casa del popolo (per un valore di circa 5.000 euro), nel corso della notte ignoti si sono nuovamente introdotti all’interno portando via tutte e quattro le “macchinette” del circolo e tentando – inutilmente – di forzare quella invece destinata al cambio delle monete. E’ successo tutto intorno alle tre: i ladri hanno parcheggiato un furgone con tanto di targa rubata in precedenza a una Fiat Punto di fronte all’ingresso, hanno sfondato la porta e, incuranti dell’allarme che intanto aveva iniziato a suonare, in neanche cinque minuti hanno caricato tutto sul furgone e si sono dileguati. L’allarme ha svegliato i gestori del circolo che dalla finestra della loro abitazione hanno potuto vedere solo quattro o cinque persone intente a trasportare le “macchinette” dall’interno della Casa del popolo sul furgone. Inutili le grida d’allarme e il tempestivo arrivo di guardia giurata e carabinieri: i malviventi sono riusciti a far perdere le loro tracce (probabilmente si tratta di qualcuno che nei giorni scorsi aveva “studiato” la zona e preparato l’azione nei minimi particolari), provocando un danno che, da una stima iniziale, si aggira intorno ai 50.000 euro. Ancora sotto choc questa mattina i gestori del circolo che hanno dovuto assistere impotenti al furto dalle finestre della loro abitazione. Poi poco prima dell’ora di pranzo la notizia del ritrovamento, nella zona di via delle Casacce, sempre a San Mauro, del furgone abbandonato con all’interno le quattro “macchinette” completamente svuotate. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Signa che stanno portando avanti le indagini per individuare gli autori del furto.