Cisl: “La Gkn licenzia 422 persone per mail: una ferita al territorio e offesa alla dignità dei lavoratori”

FIRENZE – “L’annuncio della chiusura dell’intero stabilimento Gkn di Campi Bisenzio è un’altra ferita dolorosa inferta a questo territorio, per ciò che significa in termini occupazionali e per le modalità con cui è stata comunicata, che dimostrano anche in questo caso una totale mancanza di rispetto per i lavoratori, offesi nella loro dignità di persone […]

FIRENZE – “L’annuncio della chiusura dell’intero stabilimento Gkn di Campi Bisenzio è un’altra ferita dolorosa inferta a questo territorio, per ciò che significa in termini occupazionali e per le modalità con cui è stata comunicata, che dimostrano anche in questo caso una totale mancanza di rispetto per i lavoratori, offesi nella loro dignità di persone perché trattati come oggetti”: è questo il commento del segretario generale Cisl Firenze-Prato, Fabio Franchi, alla decisione comunicata dall’azienda questa mattina.

“La chiusura della Gkn, con la perdita di 422 posti di lavoro diretti e molti altri nell’indotto, – aggiunge – creerebbe un danno sociale enorme, non solo a Campi Bisenzio, ma alle province di Firenze e Prato e all’intera regione Per questo la Cisl Firenze-Prato, nell’esprimere vicinanza e solidarietà ai lavoratori e alle loro famiglie, mette a loro disposizione tutte le proprie risorse e il proprio impegno, per trovare una soluzione diversa da quella, inaccettabile, annunciata stamani. Chiediamo alla Regione e alle istituzioni territoriali interessate di intervenire immediatamente, chiamando in causa il governo nazionale: è sempre ingiusto licenziare, ma è assolutamente indegno che lo si faccia con queste modalità. Non possiamo più accettare tutto questo”.