Città Metropolitana: due concorsi pubblici per cinque figure professionali

FIRENZE – La Città Metropolitana di Firenze ha indetto due concorsi pubblici per l’assunzione di cinque figure professionali da inserire in area amministrativa e tecnica. E’ prevista la stipula di contratti di formazione e lavoro della durata di ventiquattro mesi in categoria D1. Le selezioni sono rivolte a candidati laureati. La data di scadenza dei […]

FIRENZE – La Città Metropolitana di Firenze ha indetto due concorsi pubblici per l’assunzione di cinque figure professionali da inserire in area amministrativa e tecnica. E’ prevista la stipula di contratti di formazione e lavoro della durata di ventiquattro mesi in categoria D1. Le selezioni sono rivolte a candidati laureati. La data di scadenza dei bandi è fissata per il giorno 5 settembre.

Le figure sono di 2 istruttori amministrativi presso il dipartimento territoriale e la direzione patrimonio e T.P.L.;n. 3 istruttori tecnici presso la direzione viabilità (con riserva di un posto a favore dei volontari delle FF.AA.). Le risorse saranno assunte con contratto di formazione e lavoro a tempo pieno e determinato per la durata di 24 mesi in categoria D1. E’ previsto uno stipendio annuo di circa euro 22.135.

Possono partecipare ai concorsi Città Metropolitana di Firenze i candidati in possesso di: cittadinanza italiana o cittadinanza di uno degli stati membri dell’Unione Europea oppure appartenere ad una delle categorie previste dal bando; età non inferiore agli anni 18 e non superiore agli anni 32 non compiuti; idoneità psicofisica all’attività lavorativa da svolgere;  godimento dei diritti civili e politici; non essere in alcuna delle condizioni previste dalle leggi vigenti come cause ostative per la costituzione del rapporto di lavoro; non essere stati licenziati, destituiti o dispensati da precedenti rapporti di lavoro con pubbliche amministrazioni per giusta causa o per altre cause previste da norma di legge o di Contratto Collettivo Nazionale di lavoro; non aver subito condanne penali passate in giudicato o aver procedimenti penali in corso per reati che comportano la destituzione da pubblici uffici; non trovarsi in alcuna condizione di incompatibilità e inconferibilità previste dal D.Lgs. 39/2013 al momento dell’assunzione in servizio; conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e della lingua inglese.

Inoltre, è necessario il possesso dei seguenti requisiti: della patente di guida categoria B; del titolo di studio: laurea magistrale o specialistica oppure laurea di vecchio ordinamento in ingegneria civile, o ingegneria dei sistemi edilizi o ingegneria della sicurezza oppure ingegneria civile ambientale o titoli equipollenti; dell’abilitazione all’esercizio della professione.