SESTO FIORENTINO – “Leonardo da Vinci e il design del futuro – Civic Hack Territoriale” è il titolo di un evento promosso dalla sede sestese di via Giusti del Liceo Artistico di Porta Romana e che si terrà il 23, 24 e 25 settembre. L’iniziativa si terrà alla Biblioteca Ragionieri a Doccia. Il Liceo Artistico che ha festeggiato i 150 anni della sua fondazione, è un’istituzione che sostiene progetti artistici e creativi, attraverso la formazione dei giovani e attività collaterali di esperienze e iniziative legate al mondo artistico e culturale.
Civic Hack è una vera e propria maratona progettuale di tre giorni, durante i quali sono coinvolti gli studenti del quarto anno di 12 istituti superiori della Toscana, complessivamente 72 ragazzi e 12 docenti che lavoreranno insieme finalizzando la propria attività di collaborazione per progettare oggetti di design utilizzando le nuove scoperte tecnologiche. Gli studenti si confronteranno con esperti e ricercatori del settore per sviluppare delle soluzioni progettuali creative in stretto rapporto con arte e scienza, simbolicamente collegate con il genio toscano Leonardo Da Vinci, di cui quest’anno ricorre il 500esimo anniversario dalla sua morte. I progetti definiranno così l’identità ideale del “Leonardo Da Vinci contemporaneo”. Contemporaneamente all’attività degli studenti i docenti accompagnatori potranno partecipare a un “Teach for Hack”, percorso formativo per conoscere il metodo Hackthon.
“Questa proposta è parte di un ampio progetto volto alla preparazione intellettuale dei giovani prossimi alla conclusione del percorso scolastico di livello superiore. – afferma Laura Lozzi, dirigente scolastico del Liceo Artistico di Porta Romana e Sesto – Il patrimonio delle conoscenze e la ricchezza di espressioni artistiche acquisite nel nostro istituto, con eventi di questo tipo e grazie ad un corpo docente di elevata qualità, sarà per loro il bagaglio culturale che li accompagnerà nel corso della loro vita professionale”.
“I nostri ragazzi per una maratona di idee e competenze nella Biblioteca Ernesto Ragionieri, una volta sede della Manifattura Richard Ginori, luogo in cui si è fatta la storia del design italiano – commenta il sindaco Lorenzo Falchi – La scuola che esce, si appropria dei luoghi della cultura con forme nuove, sperimentando e stimolando. Un bell’esempio che siamo orgogliosi di poter ospitare e incoraggiare”.
Partecipano alla maratona le scuole: Istituto Prof.le Enriques Castelfiorentino (Fi), Iis Agnoletti Sesto F.no (Fi), Iis Piero Calamandrei Sesto F.no (Fi), Istituto Prof.le Buontalenti Firenze, Liceo Leonardo Da Vinci Firenze, Istituto Prof.le Pertini Lucca, Iis Carrara Busdraghi Nottolini Lucca, Iis Luca Signorelli Cortona (Ar), Iis Artusi Chianciano Terme (Si), Iti Galileo Galilei Livorno, Liceo Artistico Umberto Brunelleschi Montemurlo (Po) e Iis Roncalli Poggibonsi (Si).
“Leonardo da Vinci e il design del futuro – Civic Hack Territoriale” è finanziato dal MIUR. L’hackathon è una competizione di durata variabile che, a partire da una tema principale, propone delle sfide ai suoi partecipanti, i quali, organizzati in gruppi eterogenei, hanno il compito di affrontarle, ricercando e progettando nuove soluzioni, modelli, processi o servizi innovativi. Gli hackathon civici, “civic hack”, sono costruiti intorno a sfide, problemi ed opportunità di sviluppo a livello urbano e/o territoriale. Studentesse e studenti avranno l’opportunità di apprendere strumenti e metodologie innovative di co-progettazione, di condividere la loro visione di società e di futuro lavorando in gruppi di lavoro eterogenei, sia per provenienza che per indirizzo scolastico, di esporre al termine della due giorni le proprie idee e soluzioni dinanzi ad esperti ed esponenti del mondo delle Istituzioni, dell’Università, e dell’associazionismo. Una Commissione di esperti proclamerà i vincitori, destinatari dei premi.