Cna incontra le imprese: “Il sistema regge, ma crescono le difficoltà”

LASTRA A SIGNA/SCANDICCI – Un tessuto produttivo che tiene nonostante le tante difficoltà e sfide quotidiane raccontate dagli imprenditori: burocrazia, problemi nel reperire personale qualificato, norme pensate per le grandi aziende, tassazione del lavoro che scoraggia le assunzioni, una crisi del sistema moda che si trascina da anni e infrastrutture, nel migliore dei casi, da potenziare. […]

LASTRA A SIGNA/SCANDICCI – Un tessuto produttivo che tiene nonostante le tante difficoltà e sfide quotidiane raccontate dagli imprenditori: burocrazia, problemi nel reperire personale qualificato, norme pensate per le grandi aziende, tassazione del lavoro che scoraggia le assunzioni, una crisi del sistema moda che si trascina da anni e infrastrutture, nel migliore dei casi, da potenziare. È quanto è emerso dal confronto diretto fra Cna e gli artigiani protagonisti del primo appuntamento del progetto “Cna Scandicci incontra le imprese”, che ha portato il presidente Paolo Pagliarani a visitare alcune aziende dell’area di via dello Stagnaccio Basso: Alfredo Stianti Serramenti, Carrozzeria Universo, Vanni Pratesi e Rogai, Fabio Guidi Pelletterie, Carrai Cuoi Artistici e Pelletteria C.R.C. L’iniziativa fa parte di un ciclo di incontri promossi da Cna Scandicci-Lastra a Signa con l’obiettivo di portare l’associazione dentro le aziende, raccogliendo dal vivo esigenze, criticità e proposte di chi costituisce il tessuto economico del territorio. Un’occasione di ascolto e confronto diretto con il mondo produttivo, in una fase in cui capacità di adattamento e collaborazione sono elementi determinanti per sostenere il sistema.

Nonostante la lunga crisi del comparto moda, settore strategico e identitario per l’area, il sistema produttivo di Scandicci e Lastra a Signa regge: 5.379 imprese attive, pari al 6% del totale fiorentino, e una flessione contenuta nell’ultimo anno (–0,8%). Più complessa la situazione dell’artigianato, che rappresenta una parte essenziale dell’economia locale (2.163 aziende, il 40% del totale), e registra un –2,1% rispetto a dodici mesi fa. I dati della Camera di Commercio mostrano inoltre una minore presenza di imprese femminili (20,5% del totale) e straniere (16,6%) rispetto alle medie metropolitane (22,5% e 20,4%), mentre quelle giovanili raggiungono il 7,3%, leggermente sopra la media fiorentina (6,8%). “In un contesto economico che cambia rapidamente e spesso in modo imprevedibile, è indispensabile che la rappresentanza associativa sia in costante ascolto delle imprese — spiega Paolo Pagliarani, presidente di Cna Scandicci-Lastra a Signa —. Visitare le aziende, confrontarsi con gli imprenditori, significa capire fino in fondo le difficoltà ma anche la capacità di reagire di un sistema che, pur sotto pressione, continua a garantire lavoro, competenze e identità al nostro territorio.
Solo partendo da questo confronto diretto possiamo tradurre i problemi quotidiani in proposte concrete, capaci di migliorare il rapporto con le istituzioni e di restituire valore al lavoro artigiano, che resta una risorsa essenziale per la comunità locale”. Il progetto proseguirà nei prossimi mesi in altre aree produttive di Scandicci e Lastra a Signa, con l’obiettivo di costruire un dialogo continuo e concreto tra Cna e il mondo dell’impresa, capace di tradurre le esigenze del territorio in proposte efficaci per i decisori pubblici e in servizi sempre più mirati per gli imprenditori.