CO.AR.CO, con l’ampliamento della piscina di Calenzano si realizza il terzo polo natatorio toscano

SIGNA – E’ con orgoglio e soddisfazione che CO.AR.CO (una tra le più grandi realtà consortili del territorio Toscano, associata a Compagnia delle Opere allo scopo di affrontare con strumenti innovativi le sfide imprenditoriali del nostro tempo, con la sua sede in Signa, opera su tutto il territorio nazionale con la gestione di commesse pubbliche […]

SIGNA – E’ con orgoglio e soddisfazione che CO.AR.CO (una tra le più grandi realtà consortili del territorio Toscano, associata a Compagnia delle Opere allo scopo di affrontare con strumenti innovativi le sfide imprenditoriali del nostro tempo, con la sua sede in Signa, opera su tutto il territorio nazionale con la gestione di commesse pubbliche e private, riunendo circa 100 imprese associate specializzate nel settore edile, impiantistico ed infrastrutturale) comunica la firma del contratto per i lavori di ampliamento della piscina comunale di Calenzano. Un progetto a cui il Consorzio ha dedicato molte delle proprie risorse tecniche e finanziarie per arrivare al tanto desiderato risultato: la realizzazione dei lavori e la successiva gestione del polo natatorio. Il terzo della nostra regione. Il Consorzio ha partecipato alla gara indetta dal Comune di Calenzano in associazione temporanea con l’ASD Esseci Nuoto e grazie all’aggiudicazione definitiva, risulta essere il soggetto affidatario della concessione del project financing. Il concessionario, infatti, dovrà occuparsi sia della costruzione che della gestione dell’impianto per una durata di 30 anni. “Le opere di ampliamento e di costruzione della nuova vasca olimpionica – spiega il Direttore Commerciale del Consorzio, Alessandro Mazzocchi, – dovranno essere realizzate mantenendo l’efficienza e l’apertura della piscina ed è qui che si esaltano le capacità tecniche di una struttura come quella del Consorzio CO.AR.CO che può vantare una pluriennale esperienza nell’esecuzione di lavori condotti, tutelando la concomitanza della normale attività delle strutture oggetto delle opere, aspetto questo che siamo in grado di soddisfare al meglio delle nostre possibilità fatte di organizzazione, ottima attrezzatura e personale specializzato”. “La proposta che abbiamo presentato al Comune di Calenzano è frutto di un lavoro di squadra anche con gli studi di progettazione “Passaleva & Associati” e gli ingegneri Lorenzo Carbonari e Luca Sani. Si tratta di un progetto che ha portato alla concessione da ben 50.145.567,00 euro, per la realizzazione e gestione dell’opera, assegnata grazie alla partecipazione e alla conseguente aggiudicazione della procedura che si è svolta lo scorso novembre”, dice il Presidente del Consorzio, Enrico Rosa, che aggiunge: “E’ un lavoro che ci rende davvero orgogliosi e, al tempo stesso, gratifica tutti gli sforzi effettuati dal personale coinvolto nello studio del progetto e da tutto lo staff del Consorzio. Siamo impazienti di iniziare i lavori e vedere realizzata un’opera di questa importanza sul territorio in cui viviamo e operiamo che sarà a disposizione di tutta la comunità comunale, provinciale, regionale, nazionale”. La nuova piscina sarà collegata e integrata con quella esistente, andando quindi a costituire un polo natatorio completo, in grado di soddisfare non solo le esigenze delle squadre, ma anche quelle dei cittadini che ogni giorno partecipano alle tante attività sportive che si svolgono al suo interno. Tutto questo a 23 anni di distanza dall’ultima opera che ha consentito di dotare la regione di una piscina coperta olimpica (a Livorno nel 1995-1996): con il progetto sull’impianto comunale si stabilisce la nascita di un terzo polo acquatico di qualità in Toscana. Con l’ampliamento di Calenzano infatti saranno tre le vasche da 50 metri coperte presenti sul territorio regionale insieme alla Piscina Camalich di Livorno e alla Piscina Nannini di Firenze.
Al termine dei lavori il Polo acquatico di Calenzano comprenderà, oltre alle due vasche originarie e alla nuova vasca olimpica, un nuovo blocco per la crescita di spogliatoi e servizi, un punto di ristoro e di aggregazione e un’ampia superficie di verde attrezzato a solarium, che nel periodo estivo può essere collegato alla nuova vasca tramite l’apertura delle vetrate. “Un lavoro prestigioso che il Consorzio è fiero di realizzare e il cui inizio è previsto per la prossima estate”.