Coldiretti Toscana: con il bando “Generazione terra” nuova spinta al lavoro dei giovani nei campi

FIRENZE – “Generazione terra” spinge i giovani verso l’agricoltura. Sono già oltre 4.000 le aziende agricole con a capo un giovane imprenditore con una età fino a 40 anni in Toscana che hanno scelto di investire il proprio futuro in campagna dove portano innovazione, sostenibilità, competitività ed efficienza. La nuova misura “Generazione terra” messa in campo da Ismea che finanzia fino al […]

FIRENZE – “Generazione terra” spinge i giovani verso l’agricoltura. Sono già oltre 4.000 le aziende agricole con a capo un giovane imprenditore con una età fino a 40 anni in Toscana che hanno scelto di investire il proprio futuro in campagna dove portano innovazione, sostenibilità, competitività ed efficienza. La nuova misura “Generazione terra” messa in campo da Ismea che finanzia fino al 100% per un massimo di 1,5 milioni di euro il prezzo di acquisto dei terreni da parte di giovani già insediati o che intendono insediarsi in agricoltura può imprimere un nuovo impulso all’agricoltura giovanile regionale. A dirlo è Coldiretti Toscana in merito all’apertura dei termini per presentare le domande di accesso alla misura che destina, per le imprese del Centro Nord, 25 milioni di euro. 

“L’accesso alla terra e quello al credito, come ha evidenziato anche una recente indagine del Centro Divulga, sono le maggiori criticità per i giovani che vogliono aprire un’azienda agricola, – spiega Francesca Lombardi, delegata giovani impresa Coldiretti Toscana – la mancanza di capitale fondiario, terreni, ed i costi per acquistarli, sono tra i principali ostacoli che vanificano le aspettative. Il bando di Ismea è sicuramente una delle misura che ha l’obiettivo di realizzare i sogni e i progetti di molti giovani che rischiano di restare nel cassetto”. 

Secondo l’ultimo censimento Istat il ricambio generazionale nelle campagne non è mai automatico: in un caso su tre (33%), il capitale fondiario delle aziende di nuova costituzione non proviene da famigliari o parenti. L’imprenditore ha dovuto acquistarlo. Nel 46% dei casi il ricambio generazionale avviene invece più facilmente attraverso il passaggio dei terreni dai famigliari e nel 6% dai parenti. Il bando “Generazione terra” va incontro a entrambe le casistiche. L’iniziativa si rivolge anche a giovani startupper con esperienza (età non superiore a 41 anni non compiuti) che intendono avviare una propria iniziativa imprenditoriale nell’ambito dell’agricoltura e giovani startupper con titolo (età non superiore a 35 anni non compiuti) che intendono avviare una propria iniziativa imprenditoriale nell’ambito dell’agricoltura. “Generazione terra” finanzia infatti l’acquisto di terreni agricoli per un importo massimo di 1.500.000 euro che scendono a 500.000 nel caso startupper con titolo. La durata del finanziamento è fino a 30 anni con il massimo di due anni di preammortamento.

Al bando possono inoltre accedere gli imprenditori di età inferiore a 41 anni che vogliono ampliare la superficie della propria azienda mediante l’acquisto di un terreno, confinante o funzionalmente utile con la superficie già facente parte dell’azienda agricola condotta in proprietà, affitto o comodato, da almeno due anni alla data di presentazione della domanda; consolidare la superficie della propria azienda mediante l’acquisto di un terreno già condotto dal richiedente, con una forma contrattuale quale il comodato o l’affitto, da almeno due anni alla data di presentazione della domanda (gli uffici Coldiretti presenti su tutto il territorio regionale sono a disposizione per ulteriori informazioni).