Comitati no aeroporto (1). L’11 aprile corteo fino alla Regione

SESTO FIORENTINO – Una manifestazione promossa da una ventina di comitati, riuniti insieme per dire no al potenziamento dell’aeroporto di Peretola, no all’inceneritore e sì all’acqua come bene comune. Stamani, in contemporanea a Firenze, Prato e Pistoia, è stata presentata la manifestazione dell’11 aprile prossimo. Il corteo partirà alle 15 all’Osmannoro, alla casa rossa e […]

SESTO FIORENTINO – Una manifestazione promossa da una ventina di comitati, riuniti insieme per dire no al potenziamento dell’aeroporto di Peretola, no all’inceneritore e sì all’acqua come bene comune. Stamani, in contemporanea a Firenze, Prato e Pistoia, è stata presentata la manifestazione dell’11 aprile prossimo. Il corteo partirà alle 15 all’Osmannoro, alla casa rossa e arriverà fino a Novoli, davanti alla sede della Regione Toscana dove farà un intervento Rossano Ercolini, fondatore del movimento “Rifiuti zero” e vincitore nel 2013 del Goldman prize, il “premio nobel dell’ecologia”. Il percorso sarà Osmannoro, aeroporto, Regione, parco di San Donato.
Stamani i rappresentanti dei comitati hanno anche fatto il punto della situazione sull’aeroporto. “Non riusciamo a comprendere come fino al 2010 era prevista l’esistenza di un Parco agricolo della piana – ha commentato Paolo Poli dei Comitati Prato, Pistoia e Piana – e poi improvvisamente nel 2011, d’accordo Renzi e Rossi, questo parco è stato cancellato, scavalcando i sindaci dei territori coinvolti. Abbiamo chiesto con forza che venga realizzato un altro Studio di impatto ambientale, la Sia, da un ente terzo certificato oltre che da Adf. Sarà un’opera che impatterà sulla zona con la presenza di 5 milioni di persone l’anno e che comporterà cementificazione della piana, rischi idrogeologici e congestione urbanistica. Vorremmo poi anche conoscere le sorti del Polo scientifico”.
Quanto al termovalorizzatore, i comitati sostengono che “implementando alcune politiche, come la raccolta dei rifiuti porta a porta, la necessità di un nuovo impianto non si vede. Anche perché in zona ci sono già Agliana e Baciacavallo”. “Ma non siamo solo per il no – dicono i comitati – vorremmo fare proposte in positivo. Ad esempio nessuno dice che non vada potenziato lo sviluppo aeroportuale toscano: potremmo collegare e potenziare su rotaia i collegamenti tra Firenze e Pisa. Ugualmente sui rifiuti, vorremmo studiare politiche diverse, come la strategia Rifiuti zero”.