SIGNA – Da un lato gli amministratori, impegnati a portare avanti la “battaglia” per una nuova viabilità nelle Signe nelle varie sedi istituzionali. Dall’altro il comitato “Nuovo ponte per la Piana” che, stanco di anni ad aspettare e di promesse mai andate a buon fine, organizza per domani, giovedì 31 gennaio, una nuova iniziativa. L’appuntamento è alle 21 presso i locali dell’ex tiro al volo, accanto allo stadio del Bisenzio a Signa, per un’assemblea che arriva a pochi giorni dalla manifestazione sul ponte (nella foto). “Il presidio dello scorso 24 gennaio – spiegano – ha rotto un silenzio durato molti anni e adesso è arrivato il momento di concretizzare. Domani ribadiremo gli scopi del comitato, presenteremo quello che abbiamo già fatto, partendo dai dati che abbiamo rilevato e proporremo le prossime iniziative, fra cui la raccolta firme, che è quasi al termine, per la proposta di Ztl e la richiesta per un monitoraggio, specifico, da parte di Arpat sulla qualità dell’aria in alcuni punti nevralgici di Signa e Lastra a Signa e, infine, l’inizio di una collaborazione con Ausl Toscana Centro per una ricerca su patologie nella nostra zona da mettere in relazione con la grave situazione di inquinamento e viabilità che viviamo tutti i giorni. Ovviamente quella di domani sarà anche l’occasione per affrontare di nuovo la connessione fra il laghetto come opera di mitigazione dell’aeroporto, la nuova pista, la cancellazione del progetto del Ponte del Giglio e le nuove ipotesi di progetto. Noi, infatti, vogliamo chiamare le cose con il loro vero nome: ipotesi, da verificare con studi di fattibilità, sono tutto quello che per il momento abbiamo. Al contrario sono necessarie garanzie concrete per la costruzione di un nuovo ponte, con tempi, dati e stanziamenti, non più rimandabili all’infinito”.
E se a conclusione della manifestazione di giovedì scorso, avevamo ipotizzato un “paragone” musicale con due brani rispettivamente di Jovanotti e dei Beatles, per restare in tema, la colonna sonora (suggerita) per domani potrebbe essere quella di “Bridge over Toubled Water” di Simon and Garfunkel. “Facciamo fatica – concludono dal comitato – a celebrare lo scambio di un progetto che aveva ormai superato la fase preliminare e si avviava verso quella esecutiva, 4 anni di lavoro e 400.000 euro già spesi, in cambio di quello che abbiamo adesso, una mera ipotesi di progetto da verificare con studi di fattibilità, per i quali la Regione ha stanziato solo 100.000 euro. Un anno fa, più o meno di questi tempi, i sindaci dei due Comuni andarono a Roma per il Ponte del Giglio e fu dichiarato che “si farà e anche presto”, lo stesso ponte che in Parlamento era stato dichiarato pera di importanza nazionale e il cui progetto è naufragato…”.