Con caffè e cappuccini il più bravo in Toscana è Aldo Gariboldi

CAMPI BISENZIO – “Ma cosa hai messo nel caffè…” cantava Riccardo Del Turco negli anni Sessanta. Noi sappiamo – perché è buono – quello che ci mette Aldo Gariboldi del bar pasticceria “Ondadolce” di Alessandro Roselli in via Pistoiese, dove la Piana inizia a “profumare” di Firenze. Ma soprattutto lo sa la giuria di Jolly Caffè […]

CAMPI BISENZIO – “Ma cosa hai messo nel caffè…” cantava Riccardo Del Turco negli anni Sessanta. Noi sappiamo – perché è buono – quello che ci mette Aldo Gariboldi del bar pasticceria “Ondadolce” di Alessandro Roselli in via Pistoiese, dove la Piana inizia a “profumare” di Firenze. Ma soprattutto lo sa la giuria di Jolly Caffè che ha scelto proprio Aldo come il vincitore delle selezioni toscane di “Espresso Italiano Champion”, il campionato baristi dell’Istituto Nazionale Espresso Italiano (Inei).

Le regole di gara erano chiare: tarare la propria attrezzatura e preparare in soli 11 minuti quattro espressi e quattro cappuccini perfetti sotto gli occhi dei giudici tecnici. Di fronte a una giuria sensoriale che operava in modo “blind” secondo gli standard dell’Istituto Internazionale Assaggiatori Caffè (Iiac).

Con Aldo, ma anche con Alessandro e tanti altri amici che gravitano intorno all'”Ondadolce” abbiamo calcato tanti campi di calcio a cinque (ah, quella sostituzione in finale… Vero Aldo?) e oltre a cavarsela bene con il pallone fra i piedi, ora si scopre che è anche bravino, anzi bravo come barman. Si scherza Aldo, che te le cavavi bene lo sapevamo già.