Con la nuova pensilina fotovoltaica, Banca Alta Toscana dimezza i consumi energetici della sede di Vignole

VIGNOLE – 82mila Kwh all’anno di energia elettrica prodotta in loco e 50 tonnellate annue di Co2  in meno immesse nell’ambiente. È una vera e propria linea “green” quella di Banca Alta Toscana che, nel corso del 2022, nella sede di Vignole ha sviluppato progetti volti al risparmio energetico e alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. L’intervento […]

VIGNOLE – 82mila Kwh all’anno di energia elettrica prodotta in loco e 50 tonnellate annue di Co2  in meno immesse nell’ambiente. È una vera e propria linea “green” quella di Banca Alta Toscana che, nel corso del 2022, nella sede di Vignole ha sviluppato progetti volti al risparmio energetico e alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. L’intervento più significativo è la nuova pensilina realizzata nel parcheggio, sulla quale sono stati installati 102 pannelli fotovoltaici per una superficie totale di 190 metri quadrati. Il nuovo impianto ha una potenza di 45Kw, che si vanno a sommare ai 34 Kw prodotti dall’impianto già attivo sul tetto dell’edificio principale, in esercizio dal 2020. In totale, quindi, gli impianti fotovoltaici attivi nella sede di Banca Alta Toscana produrranno 82.000 Kwh di energia elettrica da fonte rinnovabile ogni anno. Oltre alla produzione di energia elettrica pulita, l’attenzione è stata rivolta anche al risparmio energetico. Su questo fronte, nel 2022 la banca ha eseguito un intervento di relamping per tutta la sede, attraverso la sostituzione di tutte le plafoniere con nuovi  punti luce funzionanti a LED. Il relamping, concluso nel mese di gennaio 2023, porterà un risparmio annuo di energia elettrica per circa 33.000 Kwh.

Considerando gli interventi realizzati per la produzione di energia elettrica e le caratteristiche del centro direzionale, fra cui l’impianto a pompa di calore di ultima generazione, Banca Alta Toscana ha ottenuto un risparmio dei consumi del 50%. “Le nuove pensiline fotovoltaiche e le altre misure adottate in precedenza nella nostra sede – commenta il presidente Alberto Vasco Banci – ci consentiranno di essere per il 50% autosufficienti dal punto di vista energetico. Credo che questo sia un segnale tangibile dell’attenzione della banca di credito cooperativo ai temi dello sviluppo sostenibile, del risparmio energetico e della tutela ambientale. Grazie all’esercizio degli impianti fotovoltaici evitiamo l’emissione di 50 tonnellate annue di Co2; riteniamo inoltre che questa iniziativa possa essere presa ad esempio dai nostri soci e dalle imprese del territorio, perchè rappresenta un investimento remunerativo nel giro di qualche anno”. “Banca Alta Toscana – aggiunge il direttore generale Tiziano Caporali – valuta positivamente investimenti “green” di questo genere ed è disposta a sostenerli con una serie di finanziamenti dedicati, con tassi molto vantaggiosi e modalità che ben si attagliano alle necessità di famiglie e imprese, in un momento in cui le iniziative finalizzate a contenere i costi energetici e a ridurre l’impronta di carbonio rappresentano una priorità”.