Conclusa la 4a edizione di Job Zone ai Gigli. C’è chi ha rifiutato offerte: “Poco appetibili”

CAMPI BISENZIO – Un incontro, coordinato da Daniele Magrini, dedicato alle questioni del lavoro a cui hanno partecipato Luigi Ricci, assessore all’economia del comune di Campi, Alessandro Falcini della Confesercenti della Piana e il direttore dei Gigli Yashar Deljoye Sabeti ha concluso la 4a edizione di Job Zone. Luigi Ricci ha sottolineato l’importanza di offrire […]

CAMPI BISENZIO – Un incontro, coordinato da Daniele Magrini, dedicato alle questioni del lavoro a cui hanno partecipato Luigi Ricci, assessore all’economia del comune di Campi, Alessandro Falcini della Confesercenti della Piana e il direttore dei Gigli Yashar Deljoye Sabeti ha concluso la 4a edizione di Job Zone.
Luigi Ricci ha sottolineato l’importanza di offrire al territorio “un’occasione di rilancio dell’occupazione, un’occasione di contrastare una crisi difficile”. Per Falcini la Confesercenti, nel corso di Job zone, “ha avuto modo di lanciare la propria ssistenza al franchising convinti che il lavoro autonomo possa rappresentare una risposta alla crisi purché in presenza di partner affidabili”.
Il direttore dei Gigli Deljoye Sabeti ha sottolineato che, pur in presenza di notevoli difficoltà occupazionali, “abbiamo registrato anche il rifiuto di alcuni impieghi perché ritenuti poco appetibili”. E il problema della qualificazione professionale ha permesso di confrontarsi proprio sull’educazione e la necessità di mantenere aggiornata la propria preparazione professionale.
job zone (1)Al termine dell’incontro, sono stati consegnati consegnati circa 180 voucher per la partecipazione a corsi di formazione professionale per un valore complessivo di circa 120mila euro.
La 4a edizione di Job Zone dopo 6 giorni di apertura domenica 13 ottobre. Nel corso della rassegna sono stati registrati 9.400 contatti. Oltre 300 standisti hanno partecipato in rappresentanza di 48 organizzazioni diverse provenienti anche da fuori regione. Sono stati circa 6mila i curriculum vitae raccolti presso Job Zone ma l’invio potrà continuare attraverso il sito internet. Le scuole della zona hanno partecipato con circa 500 ragazzi che hanno avuto modo di visitare 8 punti vendita del centro commerciale I Gigli e che hanno poi partecipato a 12 conferenze. Durante la rassegna sono stati effettuati 1.800 colloqui mentre sono state prestate circa mille consulenze gratuite. Seicento sono stati i possessori di Gigli Pass che hanno partecipato alle selezioni a loro riservate.