Confartigianato Imprese Toscana: “Accelerare i pagamenti della cassa integrazione”

FIRENZE – Si è svolta oggi a Firenze, presso la sede di Ebret, l’Ente bilaterale dell’artigianato toscano, una  riunione a cui hanno partecipato il vice-presidente vicario di Confartigianato Imprese Toscana, Giovanni Lamioni (nella foto) e, per Ebret, il presidente del Consiglio di amministrazione Mario Catalini e il consigliere Fabrizio Fantappiè. “Ebret costituisce un punto di riferimento […]

FIRENZE – Si è svolta oggi a Firenze, presso la sede di Ebret, l’Ente bilaterale dell’artigianato toscano, una  riunione a cui hanno partecipato il vice-presidente vicario di Confartigianato Imprese Toscana, Giovanni Lamioni (nella foto) e, per Ebret, il presidente del Consiglio di amministrazione Mario Catalini e il consigliere Fabrizio Fantappiè. “Ebret costituisce un punto di riferimento fondamentale per le aziende e i lavoratori. In questo grave momento di crisi sanitaria ed economica, – ha dichiarato Lamioni al termine della riunione – destinata a protrarsi ancora per diversi mesi, la cassa integrazione erogata dal Fondo nazionale Fsba (Fondo di solidarietà bilaterale dell’artigianato) è essenziale per le famiglie e la sopravvivenza del nostro tessuto economico. Occorre evitare che vi siano ritardi da parte dello Stato nel trasferimento dei fondi per il pagamento della cassa integrazione”.

“Ancora non sono arrivati i fondi per i pagamenti dei mesi di ottobre, novembre e dicembre – prosegue il vice-presidente di Confartigianato Toscana – e si devono superare eccessi di burocrazia e lungaggini nei controlli. Con il presidente Catalini, e il consigliere Fantappiè abbiamo effettuato un’approfondita analisi delle grandi difficoltà emerse per le imprese ed i lavoratori in questo anno di pandemia e condividiamo le linee strategiche da seguire per aiutare le imprese a superare le criticità e a pensare alla ripartenza”.

“Ebret, a partire dal 23 febbraio 2020, data di attivazione della misura specifica per l’erogazione della cassa integrazione degli artigiani per Covid 19 – ha detto il direttore Gianluca Volpi – ha istruito per le aziende toscane prestazioni per un valore di oltre 250 milioni di Euro. Nella nostra Regione sono circa 20.000 le imprese e 83.000 i lavoratori che hanno ricorso alla cassa integrazione Fsba”. Questo incontro tra Confartigianato Toscana ed Ebret è solo il primo di una serie di confronti che si svolgeranno nelle prossime settimane.