Confartigianato Toscana, alimentazione: le imprese chiedono provvedimenti concreti contro il caro energia e materie prime

FIRENZE – Un incontro “davvero importante”, si legge in una nota, quello che si è tenuto stamani nella sede di Confartigianato Imprese Toscana tra le imprese artigiane toscane del settore alimentazione e il presidente nazionale della Federazione Massimo Rivoltini. Gli interventi degli imprenditori, del presidente regionale Fabrizio Piervenanzi e del presidente nazionale di Confartigianato Pastai, […]

FIRENZE – Un incontro “davvero importante”, si legge in una nota, quello che si è tenuto stamani nella sede di Confartigianato Imprese Toscana tra le imprese artigiane toscane del settore alimentazione e il presidente nazionale della Federazione Massimo Rivoltini. Gli interventi degli imprenditori, del presidente regionale Fabrizio Piervenanzi e del presidente nazionale di Confartigianato Pastai, Piero Stocchi, hanno affrontato molti temi e soprattutto le difficoltà che vivono quotidianamente le aziende del settore. Tra queste: gli aumenti dei costi, la difficoltà a trovare personale adeguatamente formato e alcune norme UE che hanno un impatto negativo sulla produttività delle imprese, quando invece si dovrebbero maggiormente tutelare i prodotti Dop, Igp e Stg e in generale i prodotti alimentari tradizionali dei nostri territori.

Per il presidente nazionale Rivoltini “in questo momento il problema più importante che le aziende del settore alimentare si trovano ad affrontare è indubbiamente quello dell’aumento del costo dell’energia. Le bollette altissime hanno messo in difficoltà tante imprese perché non possono trasferire i maggiori costi sui prezzi finali e quindi spesso lavorano in perdita. La difficoltà a reperire alcune materie prime ha poi scatenato una corsa ad aumentare le scorte ed ulteriori aumenti dei costi. Altro problema è la difficoltà a reperire personale formato. Molte imprese si trovano costrette a rifiutare commesse e quindi a non lavorare a causa della mancanza di manodopera”. “Sono tante le criticità che stanno vivendo le aziende del settore alimentare – ha aggiunto – e le problematiche spesso si sommano. Questo incontro è stato molto importante perché l’ascolto delle aziende di una Regione così importante per le produzioni alimentari come la Toscana, ci aiuta a cogliere importanti spunti e suggerimenti da riportare nelle nostre azioni a livello nazionale. I mercati e le imprese stanno attraversando fasi di grande cambiamento e Confartigianato deve ascoltarle e seguirle da vicino per meglio tutelarle e portare avanti la propria azione sindacale”.

“In questo incontro con il presidente della Federazione nazionale – ha commentato Piervenanzi – è stato possibile fare il punto sulla situazione e sulle difficoltà che stanno vivendo tante imprese come gli aumenti dell’energia e dei prezzi che purtroppo gravano su aziende già colpite dagli effetti di una crisi ultradecennale e da quella causata dalla pandemia. È quindi fondamentale che i nostri imprenditori siano aiutati concretamente con politiche valide ad affrontare queste difficoltà”. Hanno coordinato l’incontro la segretaria regionale Laura Simoncini e la coordinatrice regionale di Federazione Gigliola Fontani.