Confesercenti, lettera aperta al Comune di Campi: “Ecco le nostre richieste. Per tornare a lavorare”

CAMPI BISENZIO – E’ una lettera aperta quella che la Confesercenti di Campi Bisenzio, a firma del suo presidente Christian Domizio, ha inviato all’amministrazione comunale. Per fare il punto della situazione ma anche per capire come sarà la ripartenza dall’inizio dell’emergenza sanitaria. “Consapevoli delle difficoltà dell’amministrazione comunale, le nostre imprese ci chiedono con forza di […]

CAMPI BISENZIO – E’ una lettera aperta quella che la Confesercenti di Campi Bisenzio, a firma del suo presidente Christian Domizio, ha inviato all’amministrazione comunale. Per fare il punto della situazione ma anche per capire come sarà la ripartenza dall’inizio dell’emergenza sanitaria.

“Consapevoli delle difficoltà dell’amministrazione comunale, le nostre imprese ci chiedono con forza di rinnovare l’appello per una cancellazione delle imposte e tasse di competenza comunale per le imprese che sono state costrette a chiudere: Tari, Cosap/Tosap e imposta di soggiorno solo per citare le principali. Siamo profondamente convinti che occorra consentire la riapertura di tutte le attività, con protocolli di sicurezza ad hoc e una programmazione certa che tenga conto della specificità del commercio, in particolare di quello di vicinato”.

“Le chiediamo di farsi portavoce nei confronti di Anci e della Regione Toscana delle nostre istanze chiedendo con forza di evitare la moltiplicazione dei provvedimenti che, purtroppo, oltre a creare incertezza può causare applicazioni differenziate tra realtà territoriali contigue, da parte di apparati amministrativi e organi di controllo. Anche sul tema delle locazioni commerciali, che Confesercenti Nazionale sta fortemente ponendo all’attenzione del Governo, le chiediamo la possibilità di verificare la fattibilità di interventi anche a livello comunale. Nella direzione della ripartenza le rinnoviamo la richiesta di lavorare per la completa attuazione del Protocollo “Centro Vivo” soprattutto per quanto previsto relativamente a piazza Gramsci, piazza Frà Ristoro e piazza Matteotti, senza dimenticare la nostra richiesta di inversione del senso di marcia in via Buozzi. Pensiamo sia importante lavorare anche su questo piano”.

“In questi giorni abbiamo visto come le piccole imprese alimentari, gli ottici, le farmacie, gli stessi benzinai, solo per citare alcune categorie, oltre a garantire servizi essenziali per la collettività, hanno mantenuto la propria funzione di presidio e vicinanza alla popolazione. Crediamo davvero che questo sia il vero punto di forza del commercio di vicinato: essere vicino alle persone, fornendo qualità e assistenza. Questo valeva già prima e molte persone lo hanno riscoperto in questi momenti difficili”.

Guardando ancora al futuro, “per tutto questo e per la sua attenzione alle nostre istanze, in ultimo la decisione di riaprire la parte alimentare dei mercati di Campi Bisenzio, sempre nella logica del servizio, vogliamo ringraziala pubblicamente, confidando si possa, presto, tornare tutti a lavorare, in sicurezza ma a lavorare”.